giovedì, settembre 28, 2006

finalmente

la mia ragazza dopo diverse discussioni mi ha permesso di pubblicare una sua foto.
è un po' sciupata, ma resta affascinante e di classe.
ah... che donna...

mercoledì, settembre 27, 2006

analisti e previsioni


questa volta voglio parlare di un argomento come la guerra in medioriente, la fame nel mondo, la droga, l'aids, la scamorza, l'altavelocità, l'effetto serra, dello scandalo di qua e dello scandalo di là.
però siccome gli argomenti sono molti parlerò solo di uno di questi argomenti scottanti.
ma siccome ho l'imbarazzo della scelta, assegnerò a ciascuno di questi problemi scottanti un numero, lo scriverò su dei bigliettini di carta, piegherò i bigliettini di carta, chiuderò gli occhi e ne estrarrò uno a caso.
ma siccome questo procedimento è troppo complicato, allora proverò ad escogitare qualche altro sistema.
ma siccome non mi sta venendo niente in mente, allora finirà che non parlerò di nessuno di quegli argomenti tranne che della scamorza.
la scamorza infatti è molto ganza.
come la scamorza non c'è nient'altro al mondo.
e il nome spacca... scamorza...
la scamorza è una cosa mitica.
fa veramente tendenza.
i ragazzi giapponesi escono pazzi per la scamorza e la mangiano per strada come tipo gli amburgher di mecdonald.
i produttori di scamorza prevedono che ci sarà una scamorza sul tavolo di ogni abitante dei paesi sviluppati nel mondo entro il 2012.
la scamorza ha un effetto afrodisiaco.
la scamorza ha un effetto lisergico.
ci sono infatti delle forze dell'ordine che voglio proibire la vendita libera della scamorza.
gli analisti più pessimisti temono un periodo di proibizinismo della scamorza.

frate indovino


frate indovino è l'almanacco che da oltre 50 anni allieta la vita quotidiana con preziosi consigli di cucina, su come coltivare l'orto, con il proverbio del giorno e con l'oroscopo.
insomma, è un frate astrologo. e la cosa ovviamente è astrusa.
pertanto merita menzione.
ma i casi della vita... pare che il frate cappuccino che si è inventato sta cosa si chiamasse... udite udite... MARIANGELO!!! proprio come il nano dell'ilaria... roba da non credersi.
opportuno si palesa, però, un inciso sul fatto che se passi la vita in cucina a leggerti l'oroscopo e a coltivare l'orto... fai proprio na vita de merda...
epperò meritava una menzione.

martedì, settembre 26, 2006

buoi, superbuoi e tenori


la mazza e la supermazza sono delle cose che si usano quando si portano le bestie al pascolo.
per esempio, la mazza serve a colpire i buoi per farli stare tutti in fila.
la supermazza, invece, serve per colpire i superbuoi, sempre per farli stare tutti in fila.
se questo discorso sembra privo del seppur minimo senso e della seppur minima importanza, un terzo a caso potrebbe non essere d'accordo perché magari gli interessa.
bù, poi magari non c'è questo terzo a caso ma magari c'è un terzo a casa.
cioè uno che a casa sua si fa l'affari sua e non pensa a nient'altro che a buoi e a superbuoi.
i superbuoi è un argomento da approfondire effettivamente.
in quanto non si limitano a essere buoi qualunque.
e quindi ovviamente ci vuole una super mazza e un superbovaro.
mi sembra del tutto logico fare affermazioni di questo tenore.
no, è un mio amico cantante lirico che è appassionato di superbuoi che sta qui con me.
fosse stato un contralto magari c'erano meno rischi di equivoco.
invece essendo un tenore poteva anche non capirsi.
invece io alla chiarezza ci tengo.

domenica, settembre 24, 2006

cose belle


è una cosa bella se ti arriva una e-mail e ti dice che il direttore di un museo di arte contemporanea di una capitale ha selezionato una tua foto per una mostra di fotografia digitale?
io direi di sì.
insomma, dire dopo una mail così: no, mannaggia! sarebbe astruso effettivamente.
però un conto è segnalare l'astruseria, un altro è poi come vivi certe cose.
soprattutto se ti dicono: ci dica il prezzo della sua foto.
e uno non dice: no, mannaggia!
uno dice roba tipo: 300 miliardi di euro.
tanto poi magari chissà.
no, ho pensato che un po' meno andava bene uguale.
comunque la mostra inizia il 7 ottobre.
è una cosa bella no?
quasi quasi me la tiro...
ci sto pensando seriamente. mo' me la tiro... tanto c'è gente che fa la mostra alla parrocchia e se la tira uguale. o suona il bongo al parco e pure se la tira... uhm...
quasi quasi me la tiro...
vado dalla gente e gli dico: hey, io sai che io... eccetera.
e la gente mi guarda e mi dice: tu? tu mica sei un artista! quello è un artista!
e mi indica il suonatore di bongo.
maledetti suonatori di bongo... ecco, il suonatore di bongo, per esempio, è una cosa brutta.
invece la e-mail che ti dice certe cose è una cosa bella.

venerdì, settembre 22, 2006

Rocco strikes back!!


Ladies and gentlemans,
we are proud to present you..
the new official website of..

Rocco Loturzo

martedì, settembre 19, 2006

my heroes



p.s. rocco, ci pensi tu ad aggiustarlo no? hem...

ode a rocco


Ode a Rocco Abominevole Roccoin te si fondono tutti gli odorila cozza, il bagno turco, il velluto logoro, lo spogliatoio, la poseidonia e il mozzicone.Abominevole Roccoin te si fondono tutti i coloriil semaforo, il pavone, l’etichetta, la bandiera, l'astuccio e il girocollo.Abominevole Roccoin te si fondono tutti i suoniil rutto, la scoreggia, il clacson, l’ola, l’interferenza e la sgommataAbominevole Roccoin te si fondono tutti i saporila lingua in verde, la zuppa inglese, la triglia in umido, la malaga, il cumino e la caponata.Abominevole Rocco tutti i tatti in te si fondono lo sfregamento, la leccata, il gavettone, il brufolo, lo spintone e il tombolone.

un’ammiratrice

commento giunto oggi in redazione e pubblicato prontamente. non se ne riporta qui l'esatta suddivisione in strofe ma la si può reperire nei commenti al post precedente.

con i miei occhi

- ma l'ho visto con i miei occhi! -
- sì, vatti a fidare!...-

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detto fatto

lunedì, settembre 18, 2006

ancora e ancora


anche se non sono molto zoppo (lesione al legamento crociato anteriore sinistro) penso che prima o poi mi comprerò un bastone. per uscirci proprio. non per tenerlo dentro casa e fare il figo con gli ospiti.
cazzo.
sono magnifici.
estetica astrusa allo stato puro...
sono commosso...

astrusabilia


quando un deodorante si trasformerà in un elefante,
allora io sarò contento.

quando un sacerdote darà il culo per dote,
allora io sarò contento.

quando la malacca tramerà una giacca,
allora io sarò contento.

quando un pupazzo non mi romperà più il cazzo,
allora io sarò contento.

quando l'albicocca sboccerà su una scocca,
allora io sarò contento.

quando in tutto il mondo in un solo secondo
cambierà il senso orario per andare al contrario,
solo allora potrò dirmi soddisfatto e guarderò contento l'universio dal mio anfratto.

domenica, settembre 17, 2006

fondamentalismi astrusi - il ciclo della vita



a volte succede che uno muore. altre volte no, succede che uno nasce. in realtà, se uno nasce deve morire per forza. mentre se uno muore non nasce più. ma è già nato in passato. per prendere in considerazione tutte le possibilità, occorre dire che se uno non nasce, è difficile che muoia. è così se uno nasce è difficile che non muoia.
penso di non aver lasciato fuori alcuna possibilità.
nato = muore; muore = nato; non muore = non nato (e viceversa); nato = "non" non muore.
ovviamente questo comodo schema è un punto di partenza per l'immortalità.
credo che cambiando i fattori nelle similitudini, e lavorandoci un po', si possa arrivare alla formula dell'immortalità.
non è detto che sia così.
io il mio l'ho fatto, ma non ho voglia di ragionarci.
più che altro, ho cose più importanti da fare.
anzi no, non più importanti. più piacevoli.
sarebbe più importante dedicarsi seriamente a trovare la formula dell'immortalità, ma sai che rottura di coglioni...

venerdì, settembre 15, 2006

altra foto misteriosa



i soliti migliaia di eiuri a chi indovina.
vabbè, questa è facile, ma se non avevi letto la risposta misteriosa all'altro post allora pentiti coglione, BUAHHAHAHAHAHHA! (se l'avevi letta, invece, no, niente coglione.)

paleoastruseria - i bastoni



ci sono dei posti, dei tempi, delle occasioni dove l'uomo rivela la sua vera natura, ossia l'essere astruso.
per esempio le impugnature dei bastoni sono astruse.
e lì l'uomo si sbizzarriva.
ora invece non si usano più i bastoni e l'uomo non si sbizzarisce più.
tranne che se viene sul mio blog.
quindi l'uomo mi dovrebbe essere riconoscete e darmi tipo dei soldi.
invece no, non solo non mi dà dei soldi, ma non usa manco più i bastoni e invece tipo usa le stampelle. che comunque a modo loro sono astruse. quindi mi rimangio quello che ho detto.
(non dilato il concetto di rimangiarsi quello che si dice perché i bastoni sono troppo fighi per non parlarne ancora. e ancora. e ancora.)

giovedì, settembre 14, 2006

foto misteriosa

che cos'è questa roba qui? a chi indovina gli regalo migliaia di migliaia di eiuri.
(la valuta eiuri non esiste, pertanto il premio è da intendersi non valido legalmente e dal valore puramente simbolico e ironico.)

mercoledì, settembre 13, 2006

morsicamenti


un giorno uno venne morsicato da un cane.
nella storia dell'uomo, sono stati tanti i morsicamenti.
e non solo da parte dei cani.
ma anche, a volte, e in genere è molto peggio, da parte degli squali.
se ti morsica uno squalo sei fritto.
anche se finisci nell'olio bollente, sei fritto.
ma è molto più probabile ti morda uno squalo che finisca completamente immerso nell'olio bollente.
ma questo è un altro discorso.
altri morsicamenti infatti nella storia sono avvenuti.
tipo, secondo alcuni, i vampiri che morsicano per succhiare il sangue.
tyson morsicò l'orecchio di evander holyfield.
morsicare è un'attività diffusa anche fra gli uomini.
infatti spesso se non morsichi non puoi neanche mangiare.
spesso, non sempre.
infatti i bambini o i vecchi mangiano cose che non c'è bisogno di morsicare tipo il semolino.
i bambini vabbè, posso anche capire, ma i vecchi no!
che cazzo! i bambini vabbè non hanno chiesto loro di essere messi al mondo, ma i vecchi?
e meno male che dicono che sono saggi!
in realtà sono dei viziati.
che vogliono la pappa pronta.

martedì, settembre 12, 2006

annuncio


pubblicherò a puntate su questo blog il mio romanzo autobiografico che sto portando a termine in questi ultimi giorni.
BUGIA!!!!!!!!!!!!!
HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!

lunedì, settembre 11, 2006

le apparenze...


meditava, e se non meditava, mangiava, dormiva ecc.
ma nel paese nessuno lo capiva. infatti, la gente lo prendeva in giro e lo chiamava scemo.
alto, allampanato, con l'aria sempre assente, si accontentava di prendere la vita come viene. o meglio, gli piaceva.
un giorno però un incendio divampò in un asilo infantile.
dentro erano intrappolati bambini e maestre.
nessuno sapeva come salvarli.
allora lui spuntò all'improvviso nella folla e disse: "fermi! so io come fare!"
tutti si zittirono.
e così lui suggerì uno stratagemma che sembrava una vera stronzata, qualcosa di audace e imprudente.
dopo qualche discussione, si decise di comune accordo di accettare il suo suggerimento.
e si capì finalmente che era veramente un coglione: lo stratagemma non funzionò e morirono tutti quelli intrappolati nell'asilo.
e si capì anche che quello stratagemma era veramente una stronzata.
non è che sembrava e basta.

On the road

domenica, settembre 10, 2006

encyclopedica - gas e vapore


in realtà ci sono molte invenzioni che hanno tardato nella storia.
non solo la bicicletta e la lampadina.
ma anche altre.
ciò dimostra qualcosa. di sicuro.
passando alle cose serie, un’altra invenzione che ha tardato è stata l’invenzione della cucina a gas, che pure non ha bisogno per esempio dell’elettricità. il gas è disponibile in natura. a metterlo dentro a una roba di ferro non ci vuole poi tanto. e il ferro è stato scoperto nella preistoria, tanto è vero che c’è “l’età del ferro”.
quindi anche la cucina a gas è un’invenzione tardiva.
e del vapore non ne parliamo proprio! perché l’uomo è stato per millenni a guardare il vapore levarsi da diverse cose e stava lì a guardarlo come un idiota senza pensare invece a usarlo.
roba da pazzi…
io mi chiedo: a che cazzo pensava l’uomo quando vedeva il vapore levarsi dalle cose?
a quanto era bello?
alle scimmiette che si spulciano?
ai cazzi suoi?
in quest’ultimo caso sarebbe egoismo.
nel secondo caso sarebbe indifferenza.
nel primo invece sarebbe stupidità.
fate voi.
io la mia opinione ce l’ho. e non rientra nelle tre ipotesi testé riportate.
è scritta qui sotto, giuro.
l’uomo ha scoperto e\o inventato tardi tutte queste cose perché gli pesava il culo.

venerdì, settembre 08, 2006

encyclopedica - l'elettricità e la bicicletta


dalla notte dei tempi l'uomo sa che di notte, appunto, si vede meno che di giorno.
per questo ha inventato la luce elettrica.
o meglio, non l'ha inventata. l'ha scoperta e poi ha inventato il modo di controllarla e usarla.
se così non fosse stato l'uomo andava ancora in giro tipo con le lanterne. che fanno pochissima luce e sono pericolose perché se cadono sulla paglia tutto va a fuoco.
c'è da dire però che l'uomo ce ne ha messo di tempo a scoprire l'elettricità.
ma ancora peggiore è il caso della bicicletta, che è uno strumento veramente scemo, totalmente meccanico, e via discorrendo. e che fa l'uomo? inventa la bicicletta solo pochi anni prima di inventare la macchina! ma si può, dico io? senza dire che erano tutti felici quando l'hanno inventata! tutti a dire: "oh, che progresso! oh, che modernità!"... ma vavà!
la ruota l'hanno scoperta gli uomini primitivi, e invece la bicicletta l'hanno inventata dopo chissà quanti mila anni!
poi dicono che l'uomo è intelligente, pollice opponibile e tutta sta roba.
l'uomo sarà anche intelligente, sicuramente più dei polli con cui non ci puoi fare un discorso che sia uno, però c'ha messo una vita a inventare la bicicletta e a scoprire l'elettricità. ammettiamolo.

mercoledì, settembre 06, 2006

al palo


ieri nel primo pomeriggio, per strada, ho visto uno vicino a un palo. e questa immagine semplice e quotidiana inaspettatamente ha fatto sì che mi ponessi molte domande profonde e intelligenti.
almeno, così mi era sembrato.
in realtà, dopo, quelle domande mi sono sembrate serie stronzate.
e quello vicino al palo era un terzo a caso senza nessuna importanza. probabilmente uno che fa un lavoro insulso e gli sta bene così e non vuole rotture di palle.
quindi tutte quelle mie domande non solo erano stronzate, ma erano del tutto inutili.
insomma ieri, nel primo pomeriggio, per strada, è accaduto qualcosa di nessunissima importanza nell'economia degli eventi.
c'era uno vicino a un palo e io gli sono passato vicino. ma neanche tanto.
nessuno se ne è accorto, ed è giusto così.
io me ne sono tornato a casa e me ne sono anche scordato fino a stamattina.
quando ho ripensato a quelle domande e mi sono detto: "ma che stracazzo me ne fotte!?"
il mondo è pieno di pali, e di persone vicine ai pali.
non è un buon motivo per scriverne.

sabato, settembre 02, 2006

hai raggione!



conoscevo uno che per lavoro dava ragione agli altri a cinque euro.
cioé si prendeva cinque euro per dare ragione a un terzo a caso.
tipo: "berlusconi è un genio!", e lui "sì, hai proprio ragione! fanno cinque euro...".
oppure: "berlusconi è un coglione", e lui "sì hai proprio ragione! fanno cinque euro".
questo per farla breve. perché a volte andava per le lunghe, con gli spendaccioni. tipo "berlusconi è un coglione infatti si fa le leggi ad personam", e lui "sì, infatti, hai proprio ragione, non si diventa capi per poi farsi i cazzi propri! fanno sei euro e cinquanta". e così via.
poi ho conosciuto un altro che offriva cinque euro per chiunque gli desse ragione. e quando trovava qualcuno che aveva bisogno di cinque euro, lui glieli dava e poteva dire checcazzo voleva tanto quello gli dava sempre ragione. tipo: "io proprio non le capisco alle nuvole che a volte coprono il sole e a volte no, mentre invece i negozi di pesce non vendono mai coriandoli, neanche per pasqua", e quello che aveva bisogno di cinque euro gli rispondeva: "sì, infatti, hai perfettamente ragione".
peccato che non sono mai riuscito a fare incontrare a questi due.

p.s. a chi ci trova una morale gli sputo in faccia.

venerdì, settembre 01, 2006

puah!


guardare il mondo da una prospettiva diversa non serve a un beneamato cazzo.
chi guarda il mondo da una prospettiva diversa si prende per il culo da solo.
siccome ho già detto diverse parolacce, proseguo su questa falsa riga.
il gatto per esempio da qualunque prospettiva lo si guardi resta sempre un gatto.
fa miao, mangia i topi, si arrampica sulle cose come un gatto.
stesso discorso vale per il cane: fa bau, mangia gli ossi e caca un sacco.
resta il fatto che le bestie sono astruse.
ma non c'è bisogno di guardarle da una prospettiva diversa.
le bestie sono astruse. punto.
le scimmie per esempio non c'è manco bisogno di sottolinearlo quanto sono astruse.
le scimmie sono veramente le bestie astruse per eccellenza.
e che c'è bisogno di metterle caposotto per capire quanto sono astruse?
no! basta andare allo zoo o comprarsene una o vedere un documentario.
le scimmie spaccano.
nel giro di un nanosecondo sono capaci di rubarti le caramelle, le noccioline e tutto quello che hai fra le mani, se ti avvicini troppo.
fortunatamente in genere non sono feroci. come gil orsi.
gli orsi sono un altro discorso.
se vai nel parco di yellowstone, ad esempio, gli orsi sono capaci di farti pure male se non gli dai le cose da mangiare.
ma probabilmente queste sono cose risapute.
non fa niente.
insomma... dai... un po' fa.
perché magari uno si è letto tutto questo post, ha impiegato parte del suo tempo per farlo, per poi leggere cose che già sapeva e che non gli lasciano niente dentro.
invece magari leggendo altri post, su altri blog, o libri importanti o ascoltando canzoni intelligenti, oh sì, quale arricchimento!
quali preziose rivelazioni sulla vita, sull'uomo, sull'universo...
non questo post, che parla di cose risapute.
puah!

esculapio


esculapio è una persona importante del passato.
forse immaginaria, forse no.
tuttavia chiamare un figlio esculapio non sarebbe a mio avviso un'idea brillante.