sabato, marzo 27, 2010

l'interesse scemo


secondo una certa teoria si arriva a certe conclusioni che non conosco e per le quali non nutro alcun interesse. una volta mi interessavano le teorie, le conclusioni eccetera eccetera. e parlo di circa mezz'ora fa. poi invece e' successo qualcosa che mi ha fatto diventare meno interessato e poi del tutto disinteressato. essendo quanto sopra successo nel giro di mezz'ora, pero', devo anche dire che probabilmente quelle teoria e conclusioni non dovevano poi essere teoria e conclusioni di chissa' quale portata. altrimenti l'interesse non sarebbe scemato. invece l'interesse scemo'. mezz'ora fa. come chiaramente dimostra l'immagine a corredo di questo post.

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venerdì, marzo 26, 2010

l'associazione a delinquere


vignastale e' un paese dove c'e' un alto tasso di criminalita' disorganizzata. in quanto i criminali, oltre a essere molto distratti, non sono mai riusciti a mettersi d'accordo per fare comunella e diventare cosi' piu' forti. si pensi che la gente di vignastale e' molto fortunata in quanto i ladri perdono sempre la refurtiva. e quindi le strade di vignastale sono le strade piu' ricche del mondo, in quanto vi si trovano gioielli, soldi eccetera. tutti persi dai ladri di vignastale che sono disorganizzatissimi. una volta provarono a creare un'associazione a delinquere, ma la chiamarono "associazione a delinquere", e insomma nessuno si fidava di loro. inoltre si incasinarono al momento dell'assegnazione delle cariche. dopo neanche un giorno nessuno si ricordava chi era il presidente, chi il segretario, chi il tesoriere. e tutti delegavano agli altri sperando che prima o poi qualcuno si ricordasse chi fosse. e cosi' lasciarono incustodito un piccolo gruzzolo di noccioline che avevano rubato allo zoo. ovviamente le noccioline sparirono. e nessuno sapeva chi le avesse prese. anche perche' le lasciarono allo zoo. dove e' evidente che ci siano molti interessati all'oggetto in questione. allora mandarono una delegazione alla polizia. che diramo' un identikit sulla base di alcune testimonianze ottenute in seguito alle indagini. e poi arresto' i membri dell'associazione a delinquere. per associazione a delinquere.

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giovedì, marzo 25, 2010

post scriptum - ovvero - le nostre ceneri

dal momento che ho apprezzato molto un commento di erica al precedente post, a mio insindacabile giudizio e in virtu' dei poteri che mi sono conferito per l'occasione, apro oggi la rubrica "post scriptum" in cui chiunque vorra', previo invio via mail, potra' scrivere come desidererebbe che le sue ceneri vengano disperse, impegnate, usate per il prossimo o a danno del prossimo eccetera. ecco.

erica wrote:
"io voglio: alla mia morte le mie ceneri poste a casaccio nei posacenere in una casa di teen agers americani che ,all'insaputa dei genitori in viaggio per Las Vegas , organizzano uno di quei party dove esperienze precoci di sesso e droghe segnano la vita per sempre... sesso non protetto, alcool , musica metal e techno, depravazione ,iniziazione a street drugs e cosivvia....poi voglio una sinergia di 666 forni a microonde esplodenti cricetini e passerotti vicino ai bordi della piscina contenenti corpi nudi e acerbi di adolescenti in fregola nell'esatto momento in cui 13 macchine della polizia arriveranno per sbattere tutti nelle paddy wagon...
perche' sono una merda.
ecco."

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mercoledì, marzo 24, 2010

cucina astrusa - torta mortale


1) mettete da parte un gruzzolo da lasciare in eredita'; disponete per testamento che le vostre ceneri vengano mischiate alla farina dell' impasto per una torta, quindi sottoponete i lasciti alla condizione che i vostri eredi mangino la torta impastata con le vostre ceneri. probabilmente non vi accorgerete di niente, ma rompere i coglioni anche da morti non ha prezzo. e credo che questa sia la ricetta vincente. ecco.
2)prendete delle ceneri di un caro estinto, mischiatele alla farina, unite due tuorli d'uovo, zucchero quanto basta, lievito per dolci e tutte le altre cose che servono per fare l'impasto per un dolce e delle quali non ho la minima idea. infornate e cuocete il tutto il tempo sufficiente a far cuocere un dolce. guarnite quindi con quello che volete e ponetela al centro di una corona. si potranno festeggiare cosi' gli anniversari degli estinti con dolcezza e allegria. ecco.

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martedì, marzo 23, 2010

india, 1860

un giorno uno sciatore usci' di pista. cadde in burrone. e mori'. il giorno dopo si misero a cercarlo. e nessuno lo trovava. si arrivo' a sospettare della sua esistenza. si arrivo' addirittura a sospettare dell'esistenza della pista, dello sci, della neve e tutto quanto. si arrivo' a un punto in cui addirittura i cercatori caddero in una profonda crisi di identita'. poi pero' arrivo' un santone indiano che mise le cose a posto, trovo' lo sciatore morto, celebro' il funerale con un rito indiano, si fece la sorella, la mise incinta, le rubo' dei soldi e fece perdere le sue tracce. in india, il santone si compro' un motorino e girava per i villaggi raccontando questa storia ma nessuno gli credeva e gli tiravano addosso suppellettili. allora vendette il motorino e con i pochi soldi racimolati riusci' a mantenersi per una settimana. quindi cadde in miseria e visse di stenti fino alla sua morte che avvenne molto prima dell'inizio di questa storia. era tipo il 1860. quindi non e' vero niente. e non era neanche un santone. era solo un tipo che mori' in india nel 1860. che sicuramente e' esistito ma di cui so ben poco. anzi, niente. (il tizio cerchiato in rosso e indicato dalla freccia nella foto, non so chi sia ne' voglio saperlo.)

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lunedì, marzo 22, 2010

schiavo dell'umorismo


siccome mi sono arrivate molte mail in cui mi si proponeva l'acquisto di viagra, volevo qui scrivere molte cose spiritose a questo proposito. ma poi ho come avuto il sospetto che si trattasse di spam, ovvero di mail automatiche che a prescindere del destinatario giungono a un determinato indirizzo di posta elettronica. questo grazie alle mie incredibili facolta' deduttive che spesso mi portano a tirare le somme di vari fattori e arrivare a una conclusione. solo, forse, sherlock holmes la sapeva piu' lunga di me. john holmes, sicuramente. e questo ci riporta al contenuto sporcaccione di questo post. spesso mi sono chiesto se john holmes e sherlock holmes erano parenti. avevano tutti e due lo stesso cognome ed entrambi la sapevano... lunga! BUAHAHA!!! capito dove volevo arrivare?!?! BUAHAHA!!! si', lo so, e' una battuta del cazzo! BUHAHAHA!!! si', lo so, sono schiavo dell'umorismo!

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venerdì, marzo 19, 2010

post scriptum

qui giace un post.

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mercoledì, marzo 17, 2010

un giorno incredibile


quello che successe quel giorno nessuno lo sa con certezza. anche perche' non si trovavano li'. ce n'era solo uno, di loro. ma era un deficiente. di cui non ci si puo' fidare. figurarsi che pensa di essere molto famoso in groenlandia. e' andato in groenlandia convinto di raccogliere ovazioni e richieste di autografi e invece niente. allora ha pensato che dietro tutto questo ci fosse un complotto e ha scritto una lettera al presidente degli stati uniti d'america in cui denunciava un suo amico per avergli rubato un cd di canzoni napoletane in quanto mentre scriveva la lettera si era dimenticato tutto. insomma, di certo delle sue testimonianze non ci si puo' fidare. ecco.

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lunedì, marzo 15, 2010

apo d'ittico


chi pensa di essere meglio di me in qualsiasi cosa sappia che si sta sbagliando di grosso.

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domenica, marzo 14, 2010

l'universo



L'universo, com'è già stato notato in altre sedi, è un posto maledettamente grande, cosa che, per amore di un'esistenza quieta, la maggior parte della gente finge di non sapere.
Douglas Adams - Ristorante al termine dell'universo

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venerdì, marzo 12, 2010

scamorza lisergica


un nuovo tipo di droga e' la scamorza. certo, bisogna assumerne parecchia. ma l'effetto e' assicurato: se si consumano venticinque scamorze da circa duecento grammi a testa, una dopo l'altra, si avranno degli effetti allucinogeni niente male. certo, il tutto sara' accompagnato da alcuni disturbi gastro-intestinali, ma sono gli effetti collaterali che tutte le droghe comportano. non e' neanche conveniente sintetizzare la scamorza in una polvere da sciogliere eccetera, in quanto il procedimento risulta molto piu' costoso che andare semplicemente in una latteria e acquistare il prodotto nella quantita' necessaria. inoltre il tutto e' perfettamente legale.

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giovedì, marzo 11, 2010

dativo pleonastico


mannaggia alla miseria. e' un caso di dativo pleonastico. il dativo pleonastico si ha tutte quelle volte in cui si usa inutilmente un complemento d'agente. come per esempio quando si dice: ora chiamo a mio cugino; oppure: mi sono mangiato a un piatto di spaghetti. molti considererebbero cio' un errore. e invece da oggi non lo e' piu'. ha anzi un nome elegante e una collocazione all'interno dei casi, ovvero quelli che un tempo comportavano le modificazioni dei nomi a secondo della loro funzione logica ma che attualmente, in italiano, sono individuati e specificati dalle preposizioni, semplici o articolate.

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mercoledì, marzo 10, 2010

il resto del giorno


dando per scontato che sarebbe opportuno parlare di altro, voglio soffermarmi un attimo quest'oggi su un'angheria perpetrata ai danni dei passeggeri di veicoli pubblici imprecisati i quali spesso si trovano a dover fare i conti con una massa critica di presagi involontari che li portano a concludere che la vite sia una pianta a fusto basso o un chiodo filettato usato per fissare fra loro vari componenti. se cosi' non fosse, si potrebbe passare il resto del giorno a criticare i vitelli volanti che pubblicizzano iniziative economiche o sociali. si potrebbe passare il resto del giorno a giocare ai teppisti di quartiere, andando a rompere le palle ai quatieranti, ai quartieristi, a quelli del quartiere insomma. tutto questo si potrebbe fare se non fosse opportuno parlare d'altro o soffermarsi su quanto scritto. o qualcosa del genere. visto che al momento non ho ben presente di cosa stessi scrivendo ne' mi sfiora minimamente rileggere per riprendere il filo.

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martedì, marzo 09, 2010

folletti coglioni


secondo una vecchia tradizione, ci sono dei folletti del bosco che mangiano solamente vecchi numeri di un giornale che non si pubblica piu'. purtroppo questa etnia di folletti sta morendo di fame in quanto non si trovano piu' facilmente in giro copie di questo giornale. bisogna anche dire che questi folletti anche prima di avere questi problemi di estinzione, non erano poi tantissimi. circa una ventina. ora ne sono rimasti quindici. ma se non cambiano le loro abitudini alimentari, scompariranno per sempre. per questo motivi, dei ragazzi di un centro sociale hanno fondato un comitato che si preoccupa di procurarsi copie di questo giornale e darle in pasto ai folletti, e nello stesso tempo di cercare di fargli cambiare abitudini alimentari. insomma, tutto un casino.

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lunedì, marzo 08, 2010

idenul


secondo una leggenda metropolitana, oggi e' lunedi'. anche secondo il calendario. e anche secondo un mio amico che non c'e' quindi non puo' confermare (o smentire). quindi diciamo che "il-fatto-che-oggi-e'-lunedi' batte "ma-chi-l'ha-detto-che-oggi-e'-lunedi?" 3 a 0. quindi forse e' veramente lunedi'. tutto sommato uno si potrebbe accontentare di guardare il calendario e dire: vediamo che giorno e' oggi. e quindi rassegnarsi al fatto che sia lunedi'. tuttavia ho il sospetto che volendo si possa cambiare questa situazione e rivolgerla a nostro favore. per esempio chiamando il lunedi' idenul, che fa gia' meno paura e mette tutto in un'altra prospettiva.

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sabato, marzo 06, 2010

Koza Noztra - Minkia Dura


una canzone piena di allusioni e doppi sensi.

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venerdì, marzo 05, 2010

il colibri' e il montacarichi

una volta un colibri' sali' su un montacarichi. sarebbe stato interessante capire come c'era finito un colibri' su un montacarichi, a pisticci, in basilicata. ma purtroppo nessuno se ne accorse in quanto il colibri' mori' da li' a poco, schiacciato nelle ganasce del montacarichi. questa storia insegna che certe volte nella vita succedono cose di cui nessuno si accorge.

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giovedì, marzo 04, 2010

le tette


visto che certe volte ho notato in lungo e largo per il mondo che le donne hanno sempre le tette, ho deciso che le tette sono una certezza. non si puo' negare che le tette siano una parte fondamentale della cultura umana dagli albori dei tempi. senza tette nessuno vivrebbe. nessuno potrebbe nascere, crescere e avere gli stimoli giusti per fare tutto quello che fa. le tette, piccole, grandi, medie, sono una delle cose che in passato mi hanno fatto sospettare che un dio esistesse veramente. ma poi, siccome in generale, salve alcune eccezioni antiche, gli dei moderni parlano male delle tette, allora vaffanculo, si fottessero. (in sostanza, scherza coi santi, ma lascia stare le tette. ecco.) se pensi alle tette, allora fai pensieri impuri. su guardi le tette, sei un peccatore. se tocchi le tette, allora poi ti devi pentire. non ti dico poi se ci fai altri giochetti. insomma, gli dei moderni sanno che le tette sono un concorrente molto ostico, e che se uno pensa alle tette a dio non se lo incula, allora dicono:
"alt! fermo! peccatore! stai pensando alle tette, vero?! hai guardato le tette, vero? hai toccato le tette, vero?! COSA?!?! HAI FATTO ALTRI GIOCHETTI CON LE TETTE?!?! BASTARDO! ALL' INFERNO!"
"o, dio, calmati un attimo, calmati. ci sei? mi senti?"
"siiiiiiiiiii! ti sei pentitoooo?"
"no."
"allora ti aspetta l'infernoooo!"
"meglio che passare l'eternita' insieme a te, dio dei miei coglioni!"
"ma come ti permettiiiiiii?!?!"
"si', hai ragione, scusa... sei ancora li'?"
"siiiiiiiiii!
"os... iedere"
"eh?"
"SUCA! BUHAHAHAHA!"

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mercoledì, marzo 03, 2010

jack, holmes e grimm


jack chiese a holmes: "che devo fare per essere un duro?"
holmes rispose: "tutto sta nello sguardo..."
jack disse: "cioe', puoi spiegarmi meglio? mi insegni lo sguardo da duro?"
holmes disse: "certo, strizza un po' gli occhi... cosi'... ora aggrotta un po' le sopracciglia... ecco! perfetto!"
e jack, tutto contento, disse: "grazie holmes! te ne saro' grato a vita!"
quindi jack ando' subito da grimm, il suo acerrimo nemico.
appena lo vide, jack disse: "hey grimm, brutto figlio di una cicoria puttana!"
grimm, stupito piu' che arrabbiato, si volto' verso jack. e jack, senza perdere un attimo, sfodero' il suo sguardo da duro. grimm, che ancora non capiva, ma che insomma qualcosa doveva pur fare visto che sua madre era si' una puttana ma non una cicoria, si avvicino' a jack e lo riempi' di botte.
e a jack, insomma, a nulla servi' lo sguardo da duro.
tutto incazzato jack allora ando' da holmes che stava bevendo il suo whisky nel saloon.
"hey holmes! mortacci tua! che cazzo mi hai detto? il tuo sguardo da duro non serve a un cazzo!"
e holmes: "che cazzo vuoi? chi ti conosce?" e si giro' di spalle e torno' a bere il suo whisky.
allora jack rimase li' fermo e zitto ancora un attimo e poi tutto incazzato usci' dal saloon.
ma proprio in quel momento passo' una diligenza che prese sotto jack.
e jack mori'.

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martedì, marzo 02, 2010

col travestito andro' e mi divertiro'



amore mio ho fatto un po' di conti in tasca,
per la tua figa un capitale piu' non basta

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