venerdì, gennaio 13, 2006

ode

odi e taci, il sublime sopraggiunge.
come di fauna quiete in un bosco
il silenzio da cibo ci funge
e lo stomaco brontola fosco.

andiamo in trattoria
viene pure mia zia
non vecchia e piacente
non ci negherà niente.

ai margini del fogliame
in un casino di legno
c'è il ristorante
a noi proprio davante (1)

e ci sta pure mia zia
non vecchia nè arpia:
ci darà convegno
a casa del falegname.

(1) licenza poetica, stronzi ignoranti!