a caccia di stelle (miniraccontominimalista)
un sognatore, in una notte d'estate, andò a caccia di stelle.
ma le stelle non ne volevano sapere. anzi, a dirla tutta, alle stelle il sognatore gli stava pure un po' sul cazzo, perché prima di decidersi di andare a caccia di stelle, il sognatore parlava alle stelle. e diceva una marea di cazzate.
le stelle andarono così dal mare e gli dissero: senti, mare, noi te la diamo, ma a quello ci pensi tu? eccome, disse il mare.
allora, il mare, tutto d'un tratto, mentre il cacciatore si arrampicava su un faro per provare a prendere le stelle, con un'onda lo fece cadere e il povero sognatore andò a sbattere sugli scogli.
fortunatamente gli scogli erano coperti di alghe, e il sognatore non si fece troppo male, ma decise, per il momento, di smettere di andare a caccia di stelle.
se ne tornò a casa, si preparò un brodino granulare knorr con delle stelline barilla, e si accese la televisione.
Etichette: racconti
7 Comments:
alla televisione davano un film. era la storia di un sognatore, che in una notte d'estate, andò a caccia di stelle.
(..) decise, per il momento, di smettere di andare a caccia di stelle.
se ne tornò a casa, si preparò un brodino granulare knorr con delle stelline barilla, e si accese la radio.
alla radio lo speaker raccontava una storia. era quella di un sognatore che in una notte d'estate, andò a caccia di stelle.
b.
ps. ok, bannami :)
bellissimo...
altroché!
a.
posso aggiungerlo alla fine del racconto?
spiritoso. madonna no. è un'appendice scema. perché il racconto è bello, non è un brodino, mi ero dimenticata di dirtelo.
barynia.
vabbè, come vuoi.
tra tutte le storie di cacciatori di stelle che ho mai letto... questa è una di quelle!!!
PG
le tue parole hanno senso.
sono indubitabili.
peccato che tutto il mio racconto è inventato. e non è vero niente, anche perché impossibile da un punto di vista scientifico.
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