lunedì, dicembre 11, 2006

una storia d'amore...


cioè, mettiamo che un ragazzo e una ragazza di venti anni si innamorino, no?
e questa storia diventa un momento importante della loro vita. si amano alla follia e sentono che trascorreranno il resto della loro vita insieme.
poi invece arriva uno invidioso e manda all'uomo un filmato dove si vede la ragazza che fa pompini e roba così a un altro, prima che si fidanzasse.
questo è un colpo al cuore per il ragazzo, e può far finire una bellissima storia d'amore.
eh già...
e di chi è la colpa di tutto questo? della tecnologia. che ormai con i telefonini puoi fare filmati in ogni dove e in ogni quando.
...
mphggggggggg.... BUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA!
mica me la sono inventata sta cosa! è una riflessione sociologica che sta in prima pagina oggi sul più importante quotidiano italiano!!!
BUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA!!!!!
ma che cazz... BUAHAHAHAHAHAHAHA!!!
e poi l'astruso sono io!!!!
BUAHAHAHAHAHAH!!!

11 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Guarda che la ragazza si è inventta tutto,

Quello che ggli hanno impedito di darsi fuoco al TG2

11 dicembre, 2006 13:03  
Blogger astrosio said...

sei ancora in tempo.

11 dicembre, 2006 14:57  
Anonymous Anonimo said...

Comunque vaffanculo. Non vengo più sul tuo blosb, finché quei vecchi di merda non sono finiti nell'altra pagina.
Ciao.

11 dicembre, 2006 15:36  
Blogger astrosio said...

e pure tu hai ragione...

11 dicembre, 2006 15:48  
Anonymous Anonimo said...

Quello che scrive sul primo quotidiano italiano è uno che ha studiato e ha fato esperienza!!!!!
Gnorante.

11 dicembre, 2006 16:43  
Anonymous Anonimo said...

astrosio è meglio di alberoni.

11 dicembre, 2006 16:47  
Anonymous Anonimo said...

La vendetta di Astrosio

Romualdo Battisteri l'aveva convinto. Doveva morire. Così l'avevano rapito. Era legato ed imbavagliato nel suo nascondiglio segreto. Era legato e ammanettato e sembrava morto. Tanto per divertirsi l'avevano seviziato e bruciacchiato un po', ma senza ucciderlo. Grosse macchie di urina gli colavano su un braccio. Aveva degli strani segni di ferite sul corpo. Prima aveva bestemmiato, ma senza risultato. Spaventato aveva detto: 'Non nascondere la follia'. Naturalmente l'avevano ignorato. Ora si preparavano a malmenarlo, anche se Romualdo Battisteri diceva che non era sufficiente, per quello che aveva fatto. Erano proprio intenzionati a fargliela pagare. Fuori era una silenziosa serata di inverno, l'aria era invitante, non si sentiva un rumore. Astrosio disse: 'Ha bestemmiato di nuovo'. In un certo senso si sentiva in colpa. Continuava a venirgli in mente Anti-Astrosio ed il modo in cui gli diceva sempre 'Un pranzo nudo è naturale per noi, noi mangiamo sandwiches di realtà'. Improvvisamente si udì un boato e degli uomini in tuta mimetica piombarono nel nascondiglio segreto. Un grosso pezzo di braccio schizzò sulla parete di fronte, mentre Romualdo Battisteri piombava a terra, morto sul colpo. Astrosio fu inquadrato dal laser di uno degli uomini armati. Fu l'ultimo dolore che provò. Poi più nulla. Uno degli uomini armati si avvicinò all'uomo legato e ammanettato. Dietro il casco antiproiettile si intravvedeva un'espressione schifata. 'Controllate come sta il Presidente del Consiglio' - disse. Poi il Presidente del Consiglio morì.

11 dicembre, 2006 17:04  
Blogger astrosio said...

giovanni delle paludi: hai perfettamente ragione. devo chiedere scusa.

diderot: tu lo hai detto!

anti-astrosio: questo racconto mi sembra un'allegoria. anzi, una lattuga.

11 dicembre, 2006 17:32  
Anonymous Anonimo said...

La pecora è la più bella, ma anche la mucca merita...

11 dicembre, 2006 17:39  
Blogger astrosio said...

i gusti sono gusti... (ma non dimentichiamoci del cane... che adora leccarsi il cazzo...)

11 dicembre, 2006 17:42  
Anonymous Anonimo said...

"mmmmhh, interessante questo discorso di cani e cazzi. certo, non saranno bovini, forse non avranno neanche dei grossi problemi di salute, però il fatto di leccare c'è e sembra allettante lo stesso..." pensava paolone mentre leggeva i commenti di maria, "forse qualcosa ci lega, forse sta cominciando finalmente a ragionare nel modo giusto ma ancora non lo sa, forse forse, addirittura, ha qualche malanno nascosto e dialoga nei sogni con daguanno..." AAAAHHHH, sospirava paolone "fosse vero, volesse il cielo..." e intanto riempiva di cianfrusaglie la sua valigia, pronto per una nuova magica avventura in una nuova serie del rialiti uaild uest "dormire nelle sconfinate praterie dell'arizona, correre sul trenino delle miniere, tori, buoi, vacche, bisonti e cazzi, cazzi, leccare cazzi, tanti cazzi" e maria, ignaro, piangerà, BBBBUUUUUHHHHHAAAAAA....

12 dicembre, 2006 18:30  

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