no, niente titolo
là dove c'è metafisica, mistica, dialettica irriducibile, ascolto torcersi il grande colon della mia fame e sotto gli impulsi della sua vita scura detto alle mie mani la loro danza, ai miei piedi, o alle mie braccia.
Antonin Artaud scriveva così.
antonin artaud, se era vivo, probabilmente era un mio parente. o giù di lì. egli coglieva l'astruso molto meglio di me. egli era purtroppo infelice. io non ho le palle per essssssssssssssere infelice. questo penso e questo dico. a ruota libero. com'è giusto che sia. come diceva lucia.
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2 Comments:
La frase del tipo non l'ho capita, quindi credo di averla capita benissimo.
Saluti a Lucia (Annunziata? Blini? Mondella? Borzutto? - l'ultima sta sulle pagine bianche-)
non manchero' grazie.
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