le befana

anche quest'anno, com'era molto prevedibile, le feste di natale sono finite.
vabbè, c'è la befana, ma ormai la befana non se la caga più nessuno.
povera befana.
che un anno, quand'ero piccolo, lo stato italiano decise che la befana non se la doveva cagare più nessuno e accorciò le vacanze di natale. facendole finire il due gennaio.
poi le hanno allungate di nuovo.
ma ormai la befana era morta. e sepolta.
che cazzo.
ma quanto si può essere stronzi?
cioè io all'epoca ci credevo ancora alla befana.
ci si rende conto di quante domande esistenziali quest'abrogazione di legge fece porre a tanti bimbi?
se lo stato può abrogare la befana, la befana che cazzo di fata o strega è?
possibile che valga meno di una mezza sega?
cioè, tutti da piccoli si chiedono se è più forte ercole o maciste, tarzan o zorro, hulk o l'uomopietra (la cosa, n.d.r.).
e cosa si doveva chiedere un bambino piccolo dell'epoca? chi è più forte fra lo stato e la befana?
ma li mortacci loro!
e li mortacci di tutti gli statisti, politici, intellettuali (e anche qualche persona per bene) che vogliono educare gli altri!
perché questa poi alla fine è la vera ragione che spinse l'allora prima repubblica a togliere la befana.
mortacci loro.
poi dice che uno diventa anarchico.
stramortacci loro.
sono stati capaci di uccidere la befana.
e uccidere una fiaba è il peccato più grave per un essere umano.
mortacci loro, stramortacci loro, bistramortacciloro.
stramiliardidimilioni di mortacci loro.
e invece, evviva la befana!