mercoledì, novembre 01, 2006

società cannibale


tipo scoppia una bomba. che distrugge flora e fauna. tutta.
rimangono solo uomini e acqua.
e tutta la tecnologia.
allora, per mangiare, la gente prende ad amputarsi gli arti.
in questa società, gli uomini più rispettati sono quelli che hanno meno arti.
tipo che la gente li vede e dice: “quello sì che è un buon padre di famiglia, non ha né braccia né gambe!”.
allora, siccome le cose non possono andare avanti così, si realizza che si deve cercare un altro sistema.
quindi si comincia con l’inseminazione artificiale a creare una nuova stirpe di uomini destinati al macello.
le malattie si guariscono con le cellule staminali.
e i “commestibili”, vengono relegati in una sorta di allevamento in batteria.
fin dalla nascita, sono nutriti artificialmente e sedati.
non sono mai coscienti.
vengono fatti crescere tanto quanto basta per il “taglio” che si desidera.
alcuni vengono fatti crescere per procreare altri commestibili.
questo sarebbe un soggetto disturbante, credo.
sicuramente è astruso.

astrosio 2006 – all rights reserved

10 Comments:

Anonymous Anonimo said...

uagliò tu si malàt!!
basta

torni in buglia
lasci stare a milano
è brutta ti fa male

Rocco

02 novembre, 2006 09:58  
Blogger astrosio said...

BUAHAHAHAHAHA!
(paura, eh?)

02 novembre, 2006 10:01  
Anonymous Anonimo said...

I cannibali sono ganzi, io pero' ti volevo dire un'altra cosa. Ti ricordi di Roger Zelazny, astruso di razza, no? Bene, vai in edicola e accaparrati "Signore della Luce", l'Urania Collezione del mese scorso (che fra poco sparisce dalle edicole).
Osseqvi.

02 novembre, 2006 11:08  
Blogger astrosio said...

grazie. corro e accaparro.
ricambio gli ossequi.

a.

02 novembre, 2006 11:10  
Anonymous Anonimo said...

Ma è bellissimo questo soggetto. te lo ratto e divento milionario a te spese... anzi sai che c'è io lo avevo pensato prima di te. sei tu che me lo hai rubato. ti denuncio anche...

omaggi

PG

02 novembre, 2006 11:21  
Blogger astrosio said...

se tu fai questo io ti lancio mille mostri dell'astruserie attraverso il passaggio dimensionale che ho aperto nel buco del culo di rocco.

02 novembre, 2006 12:35  
Anonymous Anonimo said...

un vecchio detto bergamasco diceva:

l'uso e l'abuso
nell'uso del buso...


e poi non me lo ricordo perchè...
non so perchèi!!

statti accorto perchè io conosco il segreto del ghibbli..

il vento che uccide!!!

Rocco Loturzo

02 novembre, 2006 12:43  
Anonymous Anonimo said...

L'omo è na bestia!
(Giorgio Bracardi)

Il Maestro

02 novembre, 2006 12:48  
Anonymous Anonimo said...

Rocco ti amo, ho tentato di dimenticarti ma non ci sono riuscita. Condivido la tua semplice diagnosi e la tua cura.
E a me non mi ci vuoi, in buglia?


f.

02 novembre, 2006 13:25  
Anonymous Anonimo said...

moohhccc...
nemmango la'bbocca devi aprire!!
in buglia sono tutti bbenvenuti

tutti tranne uno, però quello già ci vive e fa la spola tra una provincia e l'altra...

anghe se sarebbe molto meglio dire
fa la spola tra una raffo ed una peroni (leggasi una cassa, non una treqquarti)

pibbì ammìn't a'cciòl a'mmare!!

02 novembre, 2006 13:55  

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