venerdì, maggio 15, 2009

l'animale

c'era una volta una specie di animale con otto zampe, un acquario, un fazzoletto sporco e un cinghiale. amava fare lunghe e sperticate lodi ai lampadari. era la sua passione. poteva passare ore e ore sotto a un lampadario a magnificarne i pregi. inoltre sapeva fare le capriole all'indietro, e a quel tempo, parliamo di molti anni, saper fare le capriole all'indietro era un segno di distinzione. questo animale, a cui ancora gli etologi non sono riusciti a dare un nome, ancora non ha un nome. ma quando l'avra', ha gia' detto che fara' una festa. dove si mangera' solo una nocciolina. e vince chi riesce a mangiarsela.

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5 Comments:

Blogger Kaishe said...

SPERO DI RICEVERE ANCH'IO L'INVITO!!!
CHE POI SARà ANCHE L'OCCASIONE PER INCONTRARCI, NO?

BUONGIORNO ASTROSIO!!!

15 maggio, 2009 08:46  
Blogger astrosio said...

kaishe, considerala cosa fatta. ecco.

15 maggio, 2009 11:31  
Anonymous Rocco Loturzo said...

sobrio, accurato, sensibile, educato, morigerato.

questo animale se non si è già estinto, presto lo sarà

la legge della natura imperversa su tutte le anime viventi con i suoi paradigmi e le sue contraddizioni.

non ci sono possibilità che io venga alla festa, anche se eventualmente invitato, perchè ciò judo, e poi devo lavarmi i capelli.

i dischi, quelli belli, si sono oramai tutti torciuti sotto le onde calorifere del trasformatore del mio mp3reader professionale, e quindi non ve li posso portare.

io però vado matto per noccioline e lupini, e quando ne ho desiderio, recomi a "Torre a mare", ridente cittadina portuale alle porte di Bari, e mi compro il sacchetto e me le mangio lungo la camminata del vecchio porto peschereccio.

non uso però baffi e basette posticcie in quanto poi vengo afflitto da dermatiti e pruriginose pustolette.

l'animale che preferisco è il gallo, fiero, ridente, maschio, il quale vive una vita all'insegna del gusto epicureo della vita presa così come viene, all'improvviso.

Bella la tua nuova penna, infine. Denota gusto e desiderio di una mutevole appariscenza senza sbavature, accondiscendente e nello stesso tempo pacata. Rilassante.

il libro non lo ho ancora letto, ma lo trangugerò tutto d'un fiato, ai primi albori domenicali, sotto la palma di cocco che ho piantato nell'invaso del mio nuovo salotto rococò.

ah, è cominciato il secondo tempo di "Mandingo e le sue schiave scarlatte", remake d'autorre di un vecchio episodio firmato Joe D'Amato, ci sentiamo più tardi

Rocco Loturzo

15 maggio, 2009 15:22  
Anonymous Rocco Loturzo said...

sto cazzo di form non rispetta la paginazione.

epuratelo

15 maggio, 2009 15:24  
Blogger astrosio said...

rocco, mi raccomando. e sai a cosa mi riferisco. ed e' una cosa buona. perche' io non lo so. detto questo, la formattazione della paginazione ha tutto una sorta di giustificazione eccetera eccetera e blablabbla'. ecco.

15 maggio, 2009 15:27  

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