stupore + 1
quindi quando vidi quella scena rimasi basito.
basito, ma nello stesso tempo un'altra sensazione andava a sovrapporsi in dissolvenza.
la sensazione di avere già vissuto quella situazione.
e questo si tradusse in un aumento del mio sentirmi basito iniziale, che per un attimo era sparito.
insomma, dopo essermi sentito basito all'inizio, questo era scomparso per far posto alla sensazione di deja vù, ma poi, scomparsa a sua volta questa sensazione, tornai a sentirmi basito il doppio di prima.
questo penso sia molto più importante e decisivo rispetto al contenuto della scena stessa, che sinceramente ora non ricordo.
5 Comments:
Perdippiù,
ove comunque quella sensazione sfumasse temporaneamente, facendo spazio ad elucubrazioni estemporanee, comprova della topicità e del rapimento sensoriale di quel momento, mi sentìì circondato da una variopinta aureola di emozioni latenti.
Il ricordo di tale situazione, nella sua abnorme esclusività, rimane relegato ad un mero esercizio mnemonico che non preclude limitazione alcuna, nei riguardi del vissuto di tale accadimento.
Vieppiù, ponendo l'occhio dell'osservatore da un punto di vista trasversale, che tutto ciò sinora limitatamente espresso dalla pochezza della espressione letteraria, intrise il mio animo di un nuovo colore cangiante, che attuttoggi non mi è dato di riconoscere.
ellamiseria!!!!!!!!!!!!
Basito, deja-vu...basito- deja-vu...basito, deja-vu...prendi il panino, prendi il panino...
Niente, non mi viene niente.
Comunque, OK, va bene.
Ma questa non era la piuma gigante che portavi in testa a quel carnevale che ti sei portato i cani????
Sì, Sì, quel carnevale che eri travestito da Mulata-Carioca?
E ballavi pieno di cachaça capoeira a Copacabana?
...Ecco il deja-vu, ecco il 'basito'...no era basito...era 'mojito'...adesso ho capito tutto..
...mylord.....
oh! sorry!!!...
Sua Astrusa Maestà, mi ero scordata..
sarò clemente, anzi, celestino.
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