quasi
C’era un tipo quasi socievole che un giorno quasi svenne quando vide una ragazza quasi bella della quale quasi si innamorò. Si chiese se fosse il caso di andarla a conoscere e quasi si decise di farlo. Ma siccome era solo quasi socievole, la ragazza era solo quasi bella e, soprattutto, era solo quasi innamorato... quasi cambiò idea. Quindi andò a conoscerla. In quanto quasi socievole, non fu facile. E la ragazza quasi stava per mandarlo affanculo. Poi però il tipo raccontò una barzelletta quasi divertente e la ragazza stava quasi per non ridere e quindi, dopo un attimo di silenzio, scoppiò a ridere. Soprattutto per l’espressione quasi intelligente che si disegnò sul volto del tipo quasi socievole dopo aver raccontato la barzelletta quasi divertente. E così i due divennero quasi amici, nel senso che si misero insieme, si sposarono ed ebbero quasi quattro figli infatti ne ebbero tre.
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16 Comments:
E io sono quasi prima, nel senso che in realtà non sono mai passata di qui, non ho quasi mai letto questa quasi storia e non ho lasciato questo commento.
Quindi me ne vado quasi senza colpo ferire, anche perchè, povero colpo, se tutti continuano a ferirlo prima o poi capita che esso muore. Un colpo morto non fa bene a nessuno.
E non vorrei che nessuno si incazzasse.
E adesso basta, o l'omino nel cervello prenderà il sopravvento.
Aiuto.
Vincenzo, la macchina, devo andare in ufficio...non ce la faccio più...questa casa è diventata un bordello...
l'omino nel cervello è l'omino più pericoloso del mondo. è maligno. ed è un nano. e per quanto riguarda il colpo, non ti preoccupare. è masochista.
Io ho paura dei nani, e non sto scherzando, li trovo, come dire, astrusi.
Mi terrorizzano.
Ma anche i pagliacci.
E se trovassi un pagliaccio nano?
E se il mio omino del cervello fosse un nano vestito da pagliaccio?
E' ufficiale, oggi ho proprio una giornata di merda.
Ma se colpo è masochista, ergo ad esso piace soffrire, se io non lo colpisco esso soffrirà di più nel non provare piacere dai miei fendenti. Ergo, sarà più felice.
Non so se mi sono spiegata, se no, te l'ho già detto che ho una giornata di merda.
BBBBUUAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
il masochista al sadico: FAMMI MALE!
il sadico: NOOO!!!!
nani... pagliacci... clown... palloncini...
IIIIIITTTTT !!!!!!!!!!!!!!!
AAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHAAAAAAAAAAAA
qui si respira aria di solfeggio, ques'oggi. e per me solfeggio significa qualcosa che deciderò in seguito ma che si distacca dal significato solito. pertanto mi ritiro per deliberare. e in virtù dei poteri che mi conferisco, emanerò un categorico giudizio.
Ciao solfeggiatore... qualsiasi cosa voglia dire...
Dai, solfeggiamo ancora un po'...
diceva il profeta: "ti chiedi i quasi quasi e miagoli nel buio", come se avessi affidato la tua coscenza a Bagonghi, quasi oserei dire.
ciao kaishe, qualsiasi cosa voglia dire... (hehehehe)
angie, solfeggiamo quanto ti pare.
siviglia, parole sante. quasi.
Ma come "quasiasi cosa voglia ire"???
Tu mi hai illusa dicendo che mi capisci qualsiasi lingua parli...
Dicesi "kaishe" una coccola...
Era il mio soprannome da bimba perchè ne sembravo affamata ma mi ritraevo... lo faccio ancora...
Dai Kaishe, vie qua che te cocoeo mi...
lascia stare il bruto!
Tesoro, lo fai tu o ci penso io a fare il post sulle fobie astruse?
kaishe, non lo sapevo, mi sarà sfuggito... non so... ma ora che lo so mi comportero' di conseguenza.
angie, ti conferisco la delega alle fobie astruse. componi e manda via mail.
la parola mail mi rattrista profondamente...
Ne aspetto una da mesi e mesi e mesi...
Nessuno mi vuole bene... Povera Kaishe... detta anche "Gjiandoj"...
Hi hi hi hi hi hi hi hi hi hi hi hi hi
kaishe, ogni riferimento è puramente casuale o ti stai riferendo a qualcosa di preciso tipo, non so, la promessa di una sorpresa mai mantenuta?
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