la storia di vincenza
vincenza mori' un giorno di primavera. e il giorno dopo gia' pestava mojiti nel bar del fratello. si riprese subito. non fu una morte grave. fortunatamente. certo, fu brava a cogliere i primi sintomi di morte e corse subito dal medico, il quale le prescrisse una cura a base di pasta alla peste sciroppata. che risaputamente ha il potere di resuscitare i morti. e i vivi, invece, li ammazza. quindi e' altamente sconsigliato consumare pasta alla peste da vivi. da morti, e' un altro discorso. non si corrono piu' rischi. da morti si puo', per esempio, guidare ubriachi a 200 all'ora. o buttarsi senza paracadute da un grattacielo. e via discorrendo. e questa e' la storia di vincenza, che mori' un giorno di primavera. e il giorno dopo gia' pestava mariti nel pub del cugino.
Etichette: mac kennet-saw
13 Comments:
Ummm... la parte della morte e della cura l'ho capita...
Quello che mi sfugge è cosa facesse il giorno dopo.
In ogni modo: BUONGIORNO!!!
buongiorno kaishe! e ricorda: la risposta e' dietro l'angolo.
allora ieri mi hanno raccontato la feroocie vendetta di questa tipa che poi tatua sulla pancia del laido avvocato "sono un porco stupratore" ...ahahaha!! ho riso per mezzora...secondo me è una figata!
non fosse per la costellazione di nei alla bruno vespa me la farei tatuare anch'io.
mi sembra cosa buona e giusta. ma veramente, eh?
ora provo a unire con un pennarello tutti i nei...
vediamo un po' cosa compare...
anzi no, non ci ho voglia. vado al bar, saluti a tutti!
certo che in primavera si possono fare un sacco di cose...
ma però no se piove
perchè uno ti bagni, no?
se c'è vento non c'è perdenza
ma se al vento si aggiunge qualcosaltro, le cose vanno viste da un altro punto di vista.
che non è il mio!
be'? e poi al bar? tutto ok?
rocco, le tue sono parole sante, santissime! piu' sante di qualcosa di molto santo a piacere. ecco.
vedi caro...
è tutto nel DNA!!!
hahahahahahahahahahahahahahahahaha!!
i cinesi impongono i pc autocensurati
i cristiani sono depositari del sapere scientifico
i musulmani fabbricano barconi e bombe
i politici (questa me e ve la risparmio, pensate pure a piaciere)
insomma questo è il posto piùnnormale che esiste sulla faccia della terra, ma solo perchè non ho pagato il canone della parabola e quindi non mi posso esprimere con le dovute ciertezze per ciò che riguarda l'universo è un ipertesto da cliccaaaareeee!!
rocco, potrebbe anche essere il contrario. e cioe' che sia l'ipertesto un universo da cliccare. ma no. hai ragione tu. ho sbaliato.
no, potrebbe anche essere
dipende certamente dal tipo di bollettino che hai utilizzato
oppure dal tipo di candeggio
se non dalle sfumaturee purpuree di una alba autunnale a correggio dipinta ad olio di pugno dall'artista.
ma come sempre il tutto è relativo
quindi appare evidente che la ragione sia data dalla adeguata miscelazione di luppolo, caso, caos, casual, chich, trendy e margiale
margiale. soprattutto margiale.
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