castel del cazzo
la storia del paese di castel del cazzo e' una storia molto triste. il paese si chiamava in quel modo per un errore di trascrizione all'anagrafe. i genitori di castel del cazzo gli volevano dare un nome del tutto diverso. ora non si sa piu' quale. ma l'impiegato sbaglio' e scrisse "castel del cazzo". gli abitanti di castel del cazzo erano chiamati affettuosamente "cazzoni" dagli abitanti dei paesi vicini. mentre fra loro si chiamavano "castellani". un giorno pero' un terremoto distrusse il castello a forma di cazzo che dominava il paese dalla collina al centro dello stesso. che era la vera ragione del nome del paese. quella dell'errore di trascrizione all'anagrafe infatti era una puttanata. che si erano inventati i "cazzoni" o "castellani" che dir si voglia, per evitare di fare brutta figura. comunque, siccome il terremoto aveva distrutto il castello, a tutti venne in mente di cambiare il nome del paese. ma poi se ne dimenticarono e il paese continuo' a chiamarsi castel del cazzo. non per altro i suoi abitanti erano dei cazzoni.
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36 Comments:
PRIMAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
grandissimo oro, steff! complimenti!
SECONDOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Ora leggo con calma sta storia del c...o
grandissimo argento, nyy! complimenti!
TERZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Io da piccola credevo che gli abitanti del parse vicino al mio si chiamassero "cazzoni" o "cazzari"... il paese + "Cazzaso"...
Buongiorno Astrosio e tutti quanti...
buongiorno kaishe, e complimenti per il bronzo! eppoi: interessante la tua testimonianza. ecco. sicura che non ci fosse un castello da quelle parti?
Sono curioso di sapere quale sia il paese contro cui gioca il derby "castel del cazzo". Buongiorno
Aloha!
interessante questione, stefstm. prova a scoprirlo, se vuoi. ma poi fammi sapere. ecco.
sei grande....io non ho parole, ma ogni volta ke passo di qui mi piace leggerti....sei un grande....
lo ammetto: adoro i complimenti. ecco.
Eh no, io questo castello lo conosco, è vicino casa mia! E' Rocca Calazzo!
Mentre io non sono Lady Hawke...
anche a me mi piace leggerti le favole ogni volta che passo di qui...
ma poi, cribbio un po' di rispetto per i castelcazzoni! Una volta ho conosciuto un cazzone, e io lo rispettavo molto!
ps non veniva da castel del cazzo nè da cazzaso, ma era comunque un cazzone
bel tema, forte rappresentazione, grande accortezza di definizioni...non ciè cche ddire
ti viene voglia di parteciparvici..
io per dare seguito a questa interessantissima discussione sui nomi di città posso citare la mitica cittadina di cozze, frazioune di conversano, in provingia di Bari
per quanto riguarda i cazzoni mi sento di dire che secondo me non provengono da una città in particolare, ma rappresentano una nutrita aggregazione di persone, assolutamente non di minoranza, presente in ogni dove ed a qualsiasi livello sociale.
ma questa è un altra storia...
A proposito di FAVOLE...
Aspettiamo TUTTI il LIETO FINE del ritorno del gatto MOZZARELLA...
PG... notizie???
diecimeno, secondo me tu a lediok ci assomigli. ma quella vera, quella del film insomma. o quanto meno ti immagino tipo a miscelpfaiffer.
pg, se era un cazzone tutto sommato potevi anche non rispettarlo e tipo sputargli in faccia. e se si lamentava gli dicevi che era il tuo sport preferito. e mostravi il tesserino della fgic di sputatore. ecco.
rocco, effettivamente era una popolazione molto prolifica. e i cazzoni si sono sparsi ovunque.
kaishe, attendiamo numerosi il ritorno del gatto mozzarella! orsu'!
in effetti, dopo il suggerimento di rocco sono andato a guardare il grande libbro tutta la storia dell'universo che custodisco in cantina, affianco al boing quel pallone da regbi con due corde al centro che ti dovevi mettere uno da una parte e uno dall'altra e se poi allargavi le braccia il pallone partiva e andava a cozzare contro le mani del tuo amico giocatore provocandogli abrasioni e dolore, dicevo appunto accanto al boing c'ho questo libbro in cui c'è tutta la storia dell'universo già successa e non, e a pagina 19 si legge che dopo la caduta di castel del cazzo i cazzoni si sono sparpagliati nell'universo dando origine a quella che viene definita la diaspora dei cazzoni... vabbè mo torno a giocare col boing, chi si mette dall'altra parte?
BUAHAHAHHAAHA!!! IL BOING!!! BUAHAHAHA!!! QUANTI RICORDI!!! (vabbe', pochi, pero' giuro che me lo ricordo: era uno di quei giochi bastardi che ora tipo proibirebbero. ma non era il fatto che faceva male, il suo peggior difetto. la cosa veramente brutta era che era una gran rottura di coglioni! ecco.) BUAHAHAHAH!!! IL BOING!!! mi immagino tipo nel futuro che scoprono un BOING in una cantina e si chiedono cos'e'!!! BUAHAHAHA!!!! IL BOING!!! (scusate, non riesco a smettere...) BUAHAHAH!!! (ecc.)
il boing è da sempre stata considerata una applicazione ludica di stampo perfido.
chi non ne era in possesso "bruscava" a livelli cosmici, nel senso che invidiava ed odiava letteralmente il fortunato possessore del suddetto giuoco.
chi invece lo possedeva oltre a dover avere per forza un fidato amico con il quale giocare, se la controparte non conoscieva perfettamente il gioco ed enrava in sintonia armonica con il proprietario, non c'era verso di giocare.
posto che la precedenta condizione fosse in essere, al quarto apri e chiudi subentrava una fortissima fitta ai genitali in ambedue i giuocatori, causando l'estrema rottura di coglioni da gioco assolutamente deficiente.
il boing era un bellissimo sognio esclusivamente impacchettato in bella mostra in uno scaffale o nella vetrina di quell'odiatissimo giocattolaio.
Una volta nelle tue mani, diveniva una mina antisociale che invecie di favorire le relazioni tra coetanei generava odii, risentimenti, dispetti, e talvolta financo colluttazioni.
vai a riporre quel fottutissimo gioco in cantina e, se proprio non vuoi dargli fuoco lanciandogli bottiglie incendiarie, che lo forino e lacierino prima di bruciarlo, gietta la chiave e incidi una maledizzione in sanscrito sulla porta come monito per le future ed incaute gienerazzioni.
Rocco Loturzo
si mi immagino la scena di questo archeologo che entra nella mia cantina (tra parentesi io manco ce l'ho la cantina... era un'iperbole quella cosa lì della cantina) e si trova sto pallone da fùtbol, colle corde tutte intorcinate (mortacci loro delle corde... ci mettevi due ore solo per snodarle, e poi ti credo che poi ti rompevi i coglioni) e poi guarda in telecamera e si chiede "Uai boing?" poi chiama la sua scimmia assistente e si mette a giocare e ci brusca una cifra (come dice rocco).
Gran bella scena davvero. poi però al terzo lancio gli fanno già male i dorsali all'archeologo che non assomiglia per nulla a indianagions ma molto di più ad un incrocio tra paolo villaggio e il vecchio di giurassicpark!
io me la immagino così la scena!
un premio in denaro sonante* a chi recupera una foto del boing il gioco dell'estate 1981!
*con l'espressione denaro sonate si vuole intendere alcune cianfrusaglie a caso rimediate nella cantina di pg.
rocco, descrizione perfetta. e ti ricordi la sabbia che scottava sotto i piedi? perche' tu volevi a tutti i costi provare le emozioni del boing?!?!!
pg, l'assistente scimmia del 3000 merita un plauso. ecc.
presidente, cribbio, e' difficilissimo! ma se qualcuno la trova, la foto, allora cribbio si merita tutta la cantina di pg. che pero' dovra' svuotare a spese sue. ecco.
ho rimosso...
pg ha riportato tutto a galla ma non proprio tutti i dettegli ecco..
piuttosto oggi a Bari si festeggie il sande patrone
sanda Nicole da 'Bbare.
sul lungomare vi è una distesa di panchetti dove gustare popizze, sgagliozze, pettole, nghimmeridde, e chi più ne ha più ne metta...
la regata delle caravelle
i fuochi d'artificio
le luminarie
le giostre
i palloncini che volano via
mmoooohhcccccc
evviva san nicola!!!
amore mio che spettacoloooo.....
polena, sei per caso un'anonima cugina? ce l'hai con rocco, vero? no, perche' non si sa mai. ecco.
sì sì...perdona la confusione...con tutte ste bancarelle..
no, no, tranquilla. era solo per togliermi ogni dubbio. ecco.
Ho idea che mi venga meglio essere ULTIMAAAAAAAAAAAAA che PRIMAAAAAAAAAAAAAAAA...
In ogni modo BUONANOTTE a TUTTI...
..Buonanotte, Kaishe!
eccheccazzo...anzi eccheccaldo! quella vecchia demente della lavanderia ama da sempre il mio fidanzato. la sua tattica per rivederlo è non restituire mai la roba, o almeno non tutta (in questo caso la coperta primaverile che nasconde gelosamente da almeno un anno) nella speranza che passi lui a (tentare) di ritirarla. così ci ho ancora il piumone siberiano. maledetta!
Cugina... assolda un killer e falla soffocare nel piumone siberiano...
Grazie della buona notte e buongiorno...
buongiorno a kaishe e alla cugina. ecco.
Il derby credo si giochi con il Villamenchia e tutti i villaminchioni vi partecipano calorosamente esibendo striscioni che incitano all'odio razziale nei confronti dei cazzoni.
tutto cio' ha senso e lo trovo altamente probabile.
Una cazzo di storiaccia insomma!
felpa, effettivamente.
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