venerdì, febbraio 13, 2009

london 2


altre foto di londra che ho preso con la mia magica macchina fotografica che serve a inquadrare un'immagine e immortalarla quindi in formato digitale nella memoria della stessa macchina fotografca. questo per spiegare i principi basilari della scienza fotografica. insomma, per chi non lo sapesse, grazie all'apposito supporto mecccanico teste' descritto si possono riprodurre le immagini inquadrate grazie al semplice movimento del dito sul tasto di scatto, operandovi sopra una pressione non superiore a un tot di bar.

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9 Comments:

Blogger Kaishe said...

La fai facile, tu!!!
Ma inquadrare proprio quello che vuoi fotografare mica è facile.
Soprattutto, non è per niente facile riuscire a inquadrare tenendo un occhio chiuso...

Vabbè... ma tu puoi tutto!
Buongiorno buongiorno buongiorno!!!

13 febbraio, 2009 09:32  
Blogger astrosio said...

kaishe, grazie per i complimenti, ma veramente credo che tutti possano riuscirci. d'altra parte, e' ovvio che a me sembri tutto facile. ecco.

13 febbraio, 2009 09:35  
Anonymous Anonimo said...

questa tu aecnocratica disamina sul funzionamento "reale" di una macchina fotografica mi ricorda incredibilmente di quando il mio amico Biserna venne interrogato dalla prof di fisica sul principio di funzionamento del microscopio.
"Biserna allora spiegami cosa è un microscopio e come funziona!"
"Sì certo! il microscopio è...ehm..."
"Biserna ma hai studiato?"
"Sìsì, certo! Il microscopio è ehm... un tubo... può essere... ehm... di plastica o di ferro... e ehm... praticamente ci appoggi l'occhio sopra e guardi... ehm!"
"Biserna ma hai studiato?"
"No!"
"Biserba due!

13 febbraio, 2009 11:22  
Blogger astrosio said...

biserba due!!!! BUAHAHAH!!!

13 febbraio, 2009 11:26  
Blogger BeautyHealthy said...

il racconto di pg mi ha fatto venire in mente quando il mio proff di fisica mi mandò fuori dall'aula perchè facevo casino e dopo 5 minuti mi vide attraverso il vetro della porta e mi rimproverò perchè non ero in classe..presi una nota sul registro:" l'alunna ..... si trovava fuori dalla classe durante la lezione e in seguito al mio rimprovero quest'ultima scoppiava in una risata alquanto maleducata "

13 febbraio, 2009 12:30  
Blogger astrosio said...

quel tuo prof e' il mio eroe. ecco.

13 febbraio, 2009 12:50  
Anonymous Anonimo said...

elisabetta quel tuo prof ero io!
ma in un'altra vita, quella in cui ero il tuo prof
e credo che ti mi amassi follemente in quella vita lì
e avevamo anche una fita felice insieme.
ma ahimè quella è un'altra vita.
ahimè!

13 febbraio, 2009 14:23  
Blogger Daniele said...

Non per essere pignolo, ma la pressione in questione non si dovrebbe misurare in bar, bensì in newton. :P

16 febbraio, 2009 20:52  
Blogger astrosio said...

daniele, pignoleria graditissima. infatti ero molto perplesso. anzi, sicuro di aver sbagliato. ecco. e' che non mi andava di andarmi a cercare tipo su wikipedia o altro la giusta unita' di misura. ora invece, e senza grandi sforzi, la conosco. ecco. grazie mille. davvero, eh?

16 febbraio, 2009 23:48  

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