parole sante - cultura scientifica
Stiamo iniziando a comprendere le conseguenze (e a pagare il prezzo) della separazione fra scienze umane e scienze naturali ed esatte che ha segnato la cultura italiana del '900. Tale separazione ha caratterizzato, e purtroppo ancora oggi caratterizza, il nostro modo di pensare, i nostri processi formativi, l'organizzazione delle nostre scuole. A tale separazione oggi attribuiamo la crisi delle vocazioni scientifiche e tecniche dei nostri giovani, crisi che rischia di segnare profondamente il nostro progresso e quindi il benessere del nostro paese. Altre culture, ad esempio la cinese o la indiana, sanno bene che la scrittura di una commedia e la formulazione matematica di un teorema richiedono la stessa dose di creatività e rigore mentale.
Giulio Ballio - Rettore del Politecnico di Milano
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9 Comments:
Astrò, mi stai diventando blogger impegnato?
no. non faccio differenza. ecco tutto. impegnato\disimpegnato sono distinzioni che non hanno residenza né domicilio nell'astruseria.
e così dovrebbe essere sempre e comunque.
e così parlò astrosio.
Mmm, non sono convinto. Le distinzioni le fai tu stesso. Nei post "impegnati" inizi i periodi con la lettera maiuscola.
Ti osservo.
:D
come darti torto? così: hai torto!
BUAHAHAHAHAH!!!
Etichette, non c'e' altro da sentenziare.
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caro giggggi ti posso proporre sto
video di amicici? poi cancella pure il post
http://www.youtube.com/watch?v=VTcZERncjAA
Certo, scrivere una Divina Commedia e poi dividerla in cantiche, canti, terzine e così via richiese a Dante eguale erudizione culturale umanistica e scientifica.
Sai che sfiga se sull'ultimo mi scriveva il Purgatorio di 32 canti, per via di un errata somma?
Faceva una figura..... pessima.
sapeva far di conto, in quanto speziale.
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