il cavolo
Facciamo finta che stiamo entrando dal dentista… si sente quell’odore particolare di denti segati e disinfettante, e il ronzio addomesticato del trapano… e già l’inquietudine comincia a farsi largo. Be’, se da qualche parte là vicino qualcuno sta bollendo cavoli, ci passa un po’. Ma addirittura se entriamo nella stanza di un serial killer, e quello si era dimenticato di spegnere sotto i cavoli, secondo me troviamo la forza di reagire, ridergli in faccia e non solo scappare, ma anche fargli del male. (E poi, eventualmente, chiamare la polizia.) Pertanto ritengo che l’odore dei cavoli, per quanto nauseabondo possa essere… eccetera eccetera. Ma questo non c’entra con quello che segue. Anche perché non segue un granché. Segue proprio pochissimo. Tipo un mezzo rigo o due in cui si cerca di chiudere un post sull’odore di cavoli bolliti. Quindi, alla fine, qualcosa centra. Fine. Col cavolo! Vado avanti a parlare di cavoli. Il cavolo, questo ortaggio da tutti bistrattato, invece possiede delle qualità nutrizionali senza pari. Vitamine, sali minerali e tante altre cose buone che fanno bene alla pelle. Molti dermatologi infatti consigliano impacchi di cavoli. In una tribù del centro Ubrazia è addirittura considerato sacro. Si inneggia al dio cavolo e lo sciamano va in estasi grazie a un suffumigio di cavoli. Predice il futuro, e fa altre cose. Peccato però che questo post, partito da una premessa sentita, sia andato poi deragliando verso contenuti a dir poco insulsi. Anzi, insulsi un cavolo. E peccato manco per niente. Volevo vedere se quei poveretti dell’Ubrazia sapevano leggere e avevano internet, se consideravano insulsi questi discorsi. Loro ai cavoli ci tengono. I tribali ubrazesi danno tanta importanza al cavolo che lo usano anche come pianta decorativa e animale da compagnia. Se lo portano dietro quando si fanno una passeggiata o nelle occasioni mondane. Non è che solo perché non esistono, possiamo arrogarci il diritto di dire peste e corna degli appartenenti a questa tribù dell’Ubrazia. Non si parla male degli assenti. Tipo Chicchessia Qualunque.
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19 Comments:
PRIMAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
caro astrosio, hai cientrato in pieno un argomento di vitale importanza pe rl'evoluzzione del gienere umano.
i dentisti con velleità salutistiche, omeopatiche, alimentaristiche sostengono che mangiare i cavoli non solo aiuta l'organismo a depurarsi e ad accresciere la qualità delle difese immunitarie, ma alla bisognia rinforzano i denti, riducono il rischio di carie e sono dei toccasana contro le emicranie.
che cavolo di argomento!!!
.....certo che ne avete di fantasia, eh ?????
recenti studi affermano che il mangiare il cavolo aumenti pure il desiderio di sesso e la qualità dell'orgasmo nelle donne
assumendo tutte le sere sazizza piccante calabbrese l'uomo invece diventa come un bronzo di riace...
MacchecCAVOLO... un post nuovo al quale arrivo in ritardo...
Buongiorno a tutti...
Col cavolo ke quello ke afferma il sig. Rocco è vero! Il cavolo nn è x niente afrodisiaco...anzi!!!!
...xò è effettivamente BUONO da mangiare!:))))
io a casa ho un cavolo antichissimo che custodisco gelosamente: è il cavolo del trisavolo.
Il cavolo, anche se puzza un pò a cuocerlo, è buonissimo ed è anche antiossidante!
....echeccavolo!!!
AH AH AH AHA HA AH AH AH AH AH AHA
AH AHA AH AH AH AH AH AH AH AH AHA
AH AH AHAH AH AH AH AH AH AH HA AA
io non affermo un bel niente...
sono i recienti studi del cavolo che affermano il ciò
poi uno è libero di credere e non credere, approfondire o ciestinare ciò che cavolo vuole
non me ne frega un cavolo se ciò poi avviene, ne in che modo ne in quali tempi
io ho sempliciemente riportato quanto affermato da recienti studi del cavolo
ove comunque ciò sia di stimolo ed interesse, posso invitare chiunque a casa mia e cucinare una ricietta segreta di pasta e cavoli tramandantesi da gienerazzioni e poi verificare la bontà di tali asserzioni del tavolo
fatto salvo però l'uso di sazizza calabbrese perchè poi, a mio parere, influirebbe e non poco sui risultati di questo test del cavolo
cari amici, vi ringrazzio con due z per dare piu' importanza, per i contributi preziosi e l'interessante dibattito al quale avete dato vita. infatti l'interessante dibattito prima non era vivo. questo non vuol dire che era morto. in realtà forse non vuol dire molto. ma il cavolo del trisavolo di bulbo, la pasta e cavoli di rocco, i dubbi di winx, la tempestività di steff e kaishe, e chi piu' ne ha piu' ne metta, hanno fatto sì che si verificasse quando da me affermato in precedenza.
certo che lo so qual'è Astrosio nel filmato
eccome se lo so
ma COL CAVOLO che ve lo dico
ma non è che lo so perchè lo conosco, beh, adesso che so qual è lo conosco anche...
ma volevo dire che l'ho capito dagli indizi...
ho un passato da detective o potrei avere un fututo da detective
adesso ci penso meglio
in nome e per conto di me stesso medesimo, astrosio, invito e diffido l'utente noto come "io-si-che-ho-capito" a diffondere a mezzo stampa, virtuale o cartaceo, ogniqualsivoglia indizio o concetto possa appalesare l'identità del suddetto astrosio, ovvero me stesso medesimo. bugia.
A me i cavoli quelli bianchi bolliti mi fanno venire mal di testa. giuro.
Ah! I cavoli! Gli astri! Le costellazioni! Quanta sapienza!
cazzo.
cavolo.
io non ho mai capito che differenza c'è tra un cavolo e una verza...Astrosio,tu che sei esperto in materia,me lo spieghi perfavore?
marcolo, ti credo. trattasi di interessante idiosincrasia. io pure ci sono certi odori che a me mi fanno venire certi disturbi. come tipo che mi scordo l'aggrammatica.
cometa, linguaggio.
margherita, impagabile.
penelope, la verza è fatta a foglie, il cavolo tipo a grumi. ma non ne sono sicuro. per essere sicuri di quanto da me affermato bisognerebbe rivolgersi all'aci. (Associazione Cavoli Italiani)
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