babbo natale e la piccola paralitica
c'era una volta una bimba paralitica. che beveva fumava e diceva parolacce. e giocava a dadi. nessuno le voleva bene. tranne una persona che provava ad accudirla e ad esserle amica. questa persona era una signora di circa 45 anni che non aveva un cazzo di meglio da fare. e la bambina la uccise. fingendo un incidente. molti sospettarono che fosse stata lei, la bambina paralitica, ad ucciderla. ma nessuno se la sentiva di prendersela con una bambina paralitica. che un giorno però per miracolo riuscì ad alzarsi dalla carrozzina e a camminare. molti gridavano: "miracolo! miracolo!". ma siccome la bambina era una grande stronza, molti dicevano: "cazzo, forse non è proprio un miracolo..."; e infatti la bambina, che ormai paralitica non era, diventò ancora più stronza e zoccola. a scuola tiranneggiava i bambini più piccoli, li umiliava e li ricattava. gonfiava con la pompa i cuccioli di cani e di gatti fino a farli scoppiare. mandò in carcere due professori dicendo che avevano abusato di lei. fumava e beveva e diceva parolacce. ma un giorno babbo natale le sparò un colpo fra gli occhi. e la uccise. ma nessuno gliene fece una colpa.
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24 Comments:
PRIMAAAAAA
ps: Astrosio, ti adoro.
Storia meravigliosa, triste.
Poveri professori.
SECONDAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA... con giustificazione...
... e imbarazzo...
Non per il podio... ma... ora non so se posso dire pure io ad Astrosio che lo adoro...
No, no... non voglio che Angie si incupisca... allora...
Astro'... TI ODORO...
tranquille ragazze: ce n'è per tutte!
Kai!
Buongustatia.
Astrosio: immenso
Buongustatia stava per buongustaia, ovviamente.
ma ripensandoci anche no...
angie, immenso è un aggettivo che mi si addice. mi veste bene. me lo sono provato, e me lo sono fatto cucire su misura dal sarto degli aggettivi. che in genere fa cappelli, ma essendo matto ogni tanto si occupa anche di aggettivi. basta dirgli che sono cappelli.
Eccomi... PRIMAAAAAAAAAAAAAAAAAAA della giornata...
Però ancora in corso di augurarvi "BuonaNotte"....
Astrosio... immeRso....
yawn... che ore sono?
ASTROSIO....ehm.....vuoi farti adorare anche da me????
E comunque a Babbo Natale non gli hanno detto niente perchè stava solo provando se il fucile funzionava.
E ha funzionato.
Buorngiorrrrrnoooo SupeeeerrrAstrooooo!!!:))))
Che bella fiabula... sembra la riedizione della vera storia di "Clara F.-Noi i ragazzi dello zoo di Berlino"!!!:))))
Che libro... e che film!!!
+ pedagogico di Heidi!!!:)))))))))))
steff, infatti. solo che non lo sapevo.
winx, io non lo so se è pedagogica. ma è una storia realistica. infatti babbo natale distribuisce ai cattivi cenere e carbone solo metaforicamente. in realtà li ammazza.
BUAHAHAHAHAHAHAHA...
BUHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
BUHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
io conoscevo una bambina catalitica, che proprio non ne voleva sapere della pipa.
angie, steff e kaishe, BUAHAHAHAHAH!!!
bulbo, le bambine catalitiche inquinano veramente di meno? io chiederei a babbo natale.
cierte volte il destino è in agguato..
sotto forma di pilota
sotto forma di carbone
sotto forma di zitella
oppure di anziano con strane idee per la testa
l'importante che alla fine ci sia anche Babbo natale che rimette a posto le cose con la sua infinita saggiezza
ma anche con la sua smittheuèsson...
io per esempio una volta ho conosciuto uno che.....
...sì, sig. Rocco, concordo con lei...soprattt quando parla del destino "sotto forma di...zitella" con la Colt, Smith&Wesson!!:DDD
p.s.: viva le zitelleeee superacideeeee!!!:))))))))
alle volte ciò delle remore a trattare argomentazzioni così delicate
anche perchè non vorrei apparire tediante
però sono contento lo stesso che concordi con ciò
alla fine io crede che se tutti concordassimo in più o di più non ci sarebbe bisognio di babbo natale
e soprattutto le lobbies delle armi ci avrebbero pochi clienti perchè nessuno si arrischierebbe ad avere a che fare con una befana armata e pericolosa
questa storia è un po' come la fiaba della chitarra magica che poteva essere suonata solo da chi era puro di cuore, ma un giorno un bastardone perfido, laido e puzzolente la rubò e suonandola divenne miliardario.
La chitarra aveva un difetto di fabbrica!
sì è un po' come la storia della chitarra magica che tu dici. solo che quella storia della chitarra magica che tu dici è inventata. come questa di babbo natale e la piccola paralitica. infatti quel "solo che... eccetera" non ha alcun senso nell'ordine strutturale (=non sovrastutturale) della logica formale naturalista. sì, vabbe', hai fatto la scoperta dell'america, o lettore: non significa un cazzo. contento? a te l'osbel non te lo do. cacca umana. (pg, non ce l'ho con te. che lo so che tu sai. ce l'ho con quel fottutissimo terzo a caso che si sofferma e sospira indignato: "ma questo non ha senso alcuno!". ecco.)
Astrò, so che tu lo sai, ma questa cosa non ha senso!
pg, bugia. a chi vuoi prendere in giro? a me? no, dai, per favore. non prendermi in giro. e se insisti allora vabbe', prendimi in giro. ma poi non ti lamentare se un giorno che preparo la pasta con le melanzane poi ci metto troppo sale o troppo olio o troppa macedonia di lamponi.
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