lunedì, dicembre 17, 2007

cucina astrusa - pasta all'alito

lessate la pasta. a cottura ultimata, scolatela. sminuzzate finemente con i denti della cipolla e dell'aglio. versate la pasta in un piatto da portata. alitateci sopra.

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39 Comments:

Blogger MERCURY said...

primaaaa!!!




però non vale...solo perchè kai è triste...

17 dicembre, 2007 09:48  
Blogger MERCURY said...

è possibile fare la pasta all'alito di carbonara? se sminuzzo finemente le uova....no?

17 dicembre, 2007 10:03  
Blogger miss elodia said...

Sir Astrosio,
ma lo sa che me la preparava sempre Reginaldo? Però lui ci aggiungeva un tocco di cumino e una spruzzata di brandy. In cucina ci sapeva fare, devo ammetterlo mio malgrado.
Un po' mi duole che abbia fatto la fine del cucù (perché è chiaro che il mio piano è riuscito alla perfezione), ma i suoi colpi di testa erano diventati inammissibili. Nel sottoscala imparerà a comportarsi come si conviene a un maggiordomo che si rispetti. La sua testa impagliata è diventata argomento di dibattito negli animati rendez-vous che organizzo all'ora del tè. E in più, dopo la decapitazione, il resto della servitù è divenuto stranamente silenzioso. Meglio dire che hanno dato tutti le dimissioni, tranne il mio fido Archibald...In fin dei conti è un bravo ragazzo, anche se ha 87 anni ed è strafatto di cherry.
By the way, vado a intimare Archie di servirmi un latte caldo al miele di more e una cofana di muffin.
Mentre nella brughiera imperversa la tormenta.


Spruzzata di neve e brandy nell'Hertfordshire.

17 dicembre, 2007 10:06  
Blogger astrosio said...

grande mercury! ma un pari merito ad honorem a kaishe glielo diamo, ok?

miss elodia, le sue cronache meritano una ribalta. le faro' sapere.

17 dicembre, 2007 10:54  
Anonymous Anonimo said...

mmm...muffin..delizia butirrosa... orgoglio e vanto dello Hertfordshire

17 dicembre, 2007 11:03  
Blogger miss elodia said...

Sir Astro,
lei parla di ribalta, ma siamo molto modesti qui nell'Hertfordshire. Non abbiamo la stoffa degli storytellers. A chi vuole che importi il racconto dettagliato di giornate passate a riprendere la servitù e a sorseggiare earl grey? Ogni tanto riservano qualche piccolo colpo di scena, lo ammetto, ma io e Archibald ormai abbiamo stabilito un'intesa perfetta. Non si verificheranno più incidenti, glielo garantisco, d'oggi in poi regnerà quella flemma che mi ha reso nota nei circoli di bridge.
Sempre che per incidente non si voglia intendere quello scavezzacollo di Archie che distrugge le mie porcellane quando è a rota di cherry.
Ma ho deciso di riservargli la mia indulgenza.
Nessuno è perfetto, la servitù meno che mai.

Ragione e sentimento nell'Hertfordshire

17 dicembre, 2007 11:36  
Blogger Vietato Cliccare said...

emulo di Giove, che col suo alito divino infondeva la vita.

17 dicembre, 2007 12:13  
Blogger astrosio said...

miss elodia, ti prego, continua con le tue cronache. stanno diventando una droga, ecco.

bulbo, è un pasto divino. ca va sans dire.

17 dicembre, 2007 12:50  
Anonymous Anonimo said...

ue ragà... ma ammè sti sabbati e domeniche senza astruserie mi ammazzano... resto fuori dai discorsi più migliori... mi perdo tutte le sofferenze gattaiole ed operatorie, le rilevazioni segrete, i traslochi britannici, le nevicate pugliesi e basiliche, le partecipazioni pomisi, i randevouz aperitivici...

cavolo mi sono affezionato, pertanto un bacio a tutti, un bacio ai pupi, un saluto circolare a tutto il condominio, mi escono le lacrime... soffro senza di voi, senza astrosio, rocco, kai e steff, angie, marcolo, miss, fabio, tit (a cui volgio tantissimo bene... è il mio migliore amico e... vabbè ho finito le cose da dire) e tutti gli altri astrusi di razza...

ufff bisognerebbe inventare una settimana senza sabbati e domeniche...
vi amo... vi offro una pasta al pesto...
anzi dato che amo molto la liguria.. vi offro un inguine al pesto

17 dicembre, 2007 13:04  
Blogger astrosio said...

pg, grazie. belle parole. ma l'inguine al pesto no, grazie. io prendo delle lasagne alla miss elodia. ecco.

17 dicembre, 2007 13:06  
Anonymous Anonimo said...

Beh, grazie Astrò... sembra dvr semplice!!!
L'hai copiata dall'Agenda 2008 di Suor Germana???:))))

17 dicembre, 2007 13:29  
Blogger miss elodia said...

Pg, quante cose cambiano in due giorni, eh? In 48 ore possono ruotare mondi interi, uguali e contrari...Non so cosa ho scritto, ma mi sono capita.
E non sai quanto la tua mancanza si avverta, durante i grigi weekend. Persino qui nelle lande dell'Hertfordshire.

Astro...le mie lasagne non saranno molto british, né posh, né polished (ah, adoro allitterare...), ma gioisco del tuo gradire. Ogni volta che vuoi, anche via fax.

17 dicembre, 2007 13:30  
Anonymous Anonimo said...

bwahahahahahah
questa non posso non scriverla qui...

dal nuovo dizionario di ghiaia 2008-2008:
ABBECEDARIO - Espressione di sollievo di chi s' è accorto che c'è anche Dario...

Miss compiscio!!!!

bwahahahahahahhahahahahah

17 dicembre, 2007 14:18  
Blogger miss elodia said...

Pg, ora capisci perché ci manchi?
E intanto Miss compiscio.

(Ma poi vorrei capire...Perché mi hai messo al terzultimo posto, dopo Marcolo e prima di Fabio? Che logica hai seguito? Hai unito i puntini?)

17 dicembre, 2007 14:38  
Anonymous Anonimo said...

miss ho seguito l'altrologica...(vedi apposito post)

secondo cui per quanto un cristiano si affanni a trovare un senso alle cose del mondo... il mondo sarà sempre più forte e alla fine farà come cazzo gli pare (il mondo... non il cristiano che invece continuerà a tentare di trovare un senso)

17 dicembre, 2007 14:41  
Anonymous Anonimo said...

eccomunque che c'hai contro fabio? che ti ha fatto di amle?
perchè lo odi fino al punto di non volergli stare vicino amnco in un elenco del cazzo in un mio commento?

No dimmi... perchè ti ostini in questa maniera?

17 dicembre, 2007 14:43  
Blogger miss elodia said...

Pg, non rompere, sto leggendo la definizione di Altrologica...Sembra serio il discorso! E io che ne ignoravo l'esistenza fino a pochi minuti fa. Ah, aspè, forse Astro me ne aveva parlato. Credo di sì.
Nessuno ha pensato però, dopo tanto teorizzare, ad un Corso di Laurea in Lettere ed Altrologica.
Per un inserimento sicuro nel complesso mondo del lavoro.

Chiederò ad Archibald di stilare il piano di studi.

17 dicembre, 2007 14:55  
Anonymous Anonimo said...

sisis
scusa me ne sto buono in questo cantuccio sperando di non essere inzuppato nel vinsanto!

17 dicembre, 2007 15:17  
Blogger miss elodia said...

Oddio, ci ho messo un po' a capirla. Ma non stavo ragionando quadrimensionalmente...O altrologicamente...

17 dicembre, 2007 15:23  
Anonymous Anonimo said...

miss miss cusi, stavo stirando il piando di studi quando bussarono alla porta e -avendo dimenticato il ferro sulla tavola - rovinai irrimediabilmente il suddetto piano... Spero non fosse un oggetto di famiglia a lei particolarmente caro!

tutte e mie più sentite scuse Archibald

17 dicembre, 2007 15:35  
Blogger miss elodia said...

Archibald, sto ricominciando ad inquietarmi.
Quante volte ti ho detto che devi fare più attenzione al piano di studi? Dimmelo, quante volte?
Vado a nascondere lo cherry nel boule Luigi XIV, mi hai davvero rotto i gioielli di famiglia. E quelli della corona.
Ma che fuckshitprrrmierdasssuckdriin di gente mi mandano dall'agenzia?
Mi affretto a stendere lettera di rimostranze.

Srira e ammira nell'Hertfordshire

17 dicembre, 2007 15:54  
Anonymous Anonimo said...

Spettabila Miss Elodia,
Ci scusiamo per il nostro non buono italiano con cui rispondiamo alla sua lettera di rimostranze.
Volevamo cogliere l'interesse per perdonarci con lei di tutto il disturbo causato da Archibald. Al suo ritorno in agenzia provvederemo da impartire lui 30 frustate... E non parlo di frustate alla ciliegia [perdoni il mio britannico umorismo che non raramente riesco a spadroneggiare].
Voglia accettare queste nostre sentite rincrescimenti ed accettare l'ultimo ritrovato della tecnica in materia di controllo del maggiordomo, il collare ultrastillcarevox "tritausend", che permette agilità di movimento unita al controllo e alla facilità di guida, ottima tenuta di strada in curva e servosterco di serie.

Omaggi Sir P. H. Grevel lord of Thischippashire
British Butler Service Chief

17 dicembre, 2007 16:11  
Blogger astrosio said...

BUAHAHAHAH! un grande blog ha bisogno di grandi commentatori. ecco.

17 dicembre, 2007 16:16  
Blogger Kaishe said...

Astrosio... la giornata che è cominciate alle 3 stamattina con u pianto continuo fino a mezzogiorno, pare volgere al positivo...

Allora ti chiedo di andare a dare un'occhiata alla mia "rilettura" catechistica di un episodio biblico... e dirmi che ne pensi...

Mi piacerebbe anche il giudizio della mia Miss...

Beh... vedete voi se vi va di perdere un paio di minuti...

17 dicembre, 2007 16:23  
Blogger astrosio said...

kaishe, mi sa che l'ho gia' fatto. cmq ci torno. ti avevo anche mandato un abbraccio. ecco. ma ci torno. immediately. ecco.

17 dicembre, 2007 16:27  
Blogger Kaishe said...

Astrosio... sei una persona squisita...
Anzi... nel libro di cucina astrusa... sei il mio piatto PREFERITO... ecco.

17 dicembre, 2007 16:35  
Blogger miss elodia said...

Mamma Kai, sono DELIZIATA! Per rimanere in termini culinari. Incantata, dal cuore. E ti ho lasciato un commento nel guest book. Bella, la mia mamma.

17 dicembre, 2007 16:47  
Blogger miss elodia said...

'Tischippashire' è una delle cose più belle tu abbia scritto, Pg. Miss compiscio. Miss ganascio. Miss bellico.
Sto troppo male.

17 dicembre, 2007 16:50  
Blogger miss elodia said...

Dear Sirs,
Writing you in respost to your excuse letter concerning that son of a good woman named Archibald. Non worry, me and Archibald have giunt to a compromise. Every time he will combine any disaster, I'll think me to sfreaken him of very hard beat on his ass. Maybe cosee he'll understand that who doesn't work doesn't make love. And, above all, who works bad doesn't busc any money.
Thanks for your kindness and sorry for my english that is a little bit spaghetti-pizza-mandolino.
Best Regards

Miss Elodia

WHEEE 099 St.Albany and Romina
HERTFORDSHIRE
ENGLAND
WORLD
GALAXY
UNIVERSE

17 dicembre, 2007 18:48  
Blogger astrosio said...

BUAHAHAHAHA!!! Miss Elodia, mi hai fatto rite, m'hai fatto.

17 dicembre, 2007 19:20  
Blogger fabio said...

Miss Elodia, penso che il compromesso sia più che equo.Però come si dice? a forza di punirlo, a quel disgraziato di Archibald gli verrà un culo a tarallo... tradotto in lingua madre... mazzoliato per bene.

17 dicembre, 2007 21:14  
Blogger fabio said...

Ho visto il suo alano, gli sono andato incontro per chiedergli il grado di beltà della padrona, come da consiglio. Pascolava nella brughiera in cerca di sorci, con il pedigree arrotolato nel collare. Un pedigree palesemente falso. L'alano, che avrebbe vantato parentele celebri del calibro dei carlini di Marina Ripa di Meana, ha cofessato: trattasi di volgarissimo CANE POMISI.

17 dicembre, 2007 21:27  
Blogger fabio said...

pg ah ah ah, ammettilo che la tua era soltanto una provocazione ah ah ah

17 dicembre, 2007 21:29  
Blogger miss elodia said...

Sir Fabio,
son certa che quello non poteva essere Shelley, il mio alano. Non lascio pascolare i miei cuccioli nella brughiera, potrebbero meticciarsi con razze non meglio identificate e involgarirsi. L'unica volta che li ho lasciati a fare un picnic tra i rovi di biancospino hanno fraternizzato con i pomisi. E sono tornati al cottage in ape car, con una scorta di hashish che avrebbe steso un pony. Vorrei evitare il ripetersi di una simile barbarie.
Prima era Reginaldo ad occuparsi del mio alano e dei miei setter. Che tenerezza, doveva vederli sbranarsi l'un l'altro! Ma il mio giubilo era al culmine quando si accanivano su Reginaldo, riducendolo una merda d'uomo. Lui piangeva, lacero e inebetito dal dolore...Ma la servitù può dispensare anche di queste gioie.
Questi momenti preziosi sono ormai rimpianto. Mi fanno tornare alla mente i versi di Wordsworth, sul rapporto privilegiato ed esclusivo tra uomo e bestia. E che non se ne abbiano i miei adorati Percy, Bysse e Shelley per l'ardito accostamento all'ormai defunto servitore.

Latrati dal passato nell'Hertfordshire.

17 dicembre, 2007 22:32  
Blogger fabio said...

Miss Elodia, il suo comportamento con la servitù è encomiabile, da vera Lady. Prova ne è il non essere riuscita a staccarsi dai resti, anzi dal resto di Reginaldo, riuscendo a trovare una funzione anche a quel capoccione vuoto. Ce ne fossero di padrone generose come lei... la lega protezione animali ne sarebbe felicissima.

17 dicembre, 2007 23:06  
Blogger miss elodia said...

Sir Fabio,
un dubbio mi attanaglia...E' per caso lei un delegato della English Butler incaricato di monitorare gli abusi sui servitori? No, perché ce n'è di gente strana nell'Hertfordshire. La mia amica Lady Chatterley mi ha detto che suo cugino Lord Cophanant, informato a sua volta da Mrs Doubtfire, le ha detto che ha sentito in giro di un probabile controllo in tal senso.
Ho la coscienza pulita, non ho mai vissuto disagi con la mia servitù, né loro hanno avuto mai l'ardire di lamentarsi. L'unico che si è permesso di contraddirmi è diventato parte del mio mobilio, ma credo di riuscire a cavarmela con una multa per l'increscioso accident.
Sa com'è, it's better to save my ass, quindi preferisco che lei sia sincero.

Voci di corridoio nell'Hertfordshire.

17 dicembre, 2007 23:24  
Blogger fabio said...

Miss Elodia, la sua arguzia supera la sua bellezza... la sua bellezza supera la sua arguzia... OK incartato di nuovo...
in verità io sono, io sono il detective Poirot, pronipote dell'ispettore Hercule Poirot. Sto facendo un'indagine sulla scomparsa di una rara pendola dal Museo britannico, pare che all'interno contenesse prezios document sulla formula originale delle orecchiette con le cime di rapa. Ma ella è fuori da qualsiasi sospetto, anche se ha ridotto a utile mobilio il mio indagato principale. Lei dava accoglienza ad un pazzo megalomane ladro internazionale, Reginaldo in arte STANISLAO MOULINSKY finto barone spagnolo di origine russa, ormai a buona vita. Non resta che aprirgli la bocca a cucù per carpire il segreto della pendola. Ma siccome mi faceva schifo da vico, figuriamoci da cadavere impagliato, lascerei le cose come stanno.

18 dicembre, 2007 00:19  
Blogger fabio said...

Miss Elodia, la sua arguzia supera la sua bellezza... la sua bellezza supera la sua arguzia... OK incartato di nuovo...
in verità io sono, io sono il detective Poirot, pronipote dell'ispettore Hercule Poirot. Sto facendo un'indagine sulla scomparsa di una rara pendola dal Museo britannico, pare che all'interno contenesse prezios document sulla formula originale delle orecchiette con le cime di rapa. Ma ella è fuori da qualsiasi sospetto, anche se ha ridotto a utile mobilio il mio indagato principale. Lei dava accoglienza ad un pazzo megalomane ladro internazionale, Reginaldo in arte STANISLAO MOULINSKY finto barone spagnolo di origine russa, ormai a buona vita. Non resta che aprirgli la bocca a cucù per carpire il segreto della pendola. Ma siccome mi faceva schifo da vico, figuriamoci da cadavere impagliato, lascerei le cose come stanno.

18 dicembre, 2007 00:20  
Blogger miss elodia said...

Sir Fabio Pierrot,
ma allora...Io ho reso un servigio alla lotta al crimine internazionale! Reginald-Reginaldo-Stanislao era un impostore, a quanto lei dice!
Il dubbio mi era sorto, in realtà, un pomeriggio di marzo, in cui gli chiesi di prepararmi un pudding con cavoletti e bacon per il consueto tè delle 5pm. Erano miei pregevoli ospiti Lady Butterfly, Sir Vantes e Candy Candy e ci tenevo a far bella figura, perché c'è una fuga di notizie nell'Hertfordshire. Fondamentalmente nessuno si fa gli stracazzi suoi in questa cazzo di brughiera del cazzo.
Insomma, come le dicevo, avevo già dato disposizioni in cucina e intrattenevo i miei ospiti nel salotto buono, quand'ecco che Reginaldo interrompe l'amabile conversazione (si parlava di porri) per chiamarmi da parte. Chiedendomi il permesso di dare un tocco personale alla ricetta del tradizionale pudding.
Mi fidavo delle sue capacità di chef, essendo questa una delle cose che gli riusciva meglio oltre a rompere i coglioni. Quindi acconsentii.
Non vuole che il disonesto ebbe l'ardire di portare in tavola una teglia di riso, patate e cozze? E di servire la portata nelle mie fragilissime porcellane di Provenza?
Non sto qui a descriverle l'orrore e lo sdegno dei miei illustri ospiti che, inutile dirlo, non rimisero mai più piede nel mio modesto ma dignitosissimo cottage. Non sto nemmeno a descriverle le torture subite da Reginaldo a seguito del suo gesto, le basta solo sapere che per un mese l'unica voce che udì fu quella del suo amico immaginario. E il ringhio dei miei adorabili demonietti, ovviamente.
Non so se questa storia potrà illuminarla sugli aspetti oscuri della vicenda. Ma lei sa che le mie doti investigative si basano sulla lettura de La Bella e la Bestia, son quindi intrise di fantasiosa inaffidabilità.
Volevo solo fornirle un altro pezzo del puzzle, ora sta a lei completare il quadro.


Pudding barese nell'Hertfordshire.

18 dicembre, 2007 01:14  

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