maccheneso'
un giorno guardai un gabbiano volare lontano, sul mare in tempesta. presi un fucile e gli sparai. il gabbiano cadde a peso morto (e volevo vedere!) nei flutti. mi tuffai quindi per andarlo a recuperare e impagliarlo. ma una gorgone mi avvinghio' fra le sue spire. e poi non mi ricordo piu'.
un giorno vidi un gabbiano
volare lontano
sul mare in tempesta.
presi il fucile e lo copii in testa.
il gabbiano, non a torto,
cadde nei flutti a peso morto.
a mia volta, come un pazzo,
mi tuffai nelle onde
in quanto d'altronde
volevo farne un pupazzo
ma una gorgone m'acchiappo'
e fra le sue spire m'avvinghio'.
e poi non mi ricordo piu'
ma se vuoi continua tu.
Etichette: mac kennet-saw
3 Comments:
Astrosio... epperfortuna che ti sei liberato e sei tornato da noi!!!
ammore, quest'anno l'influenza è veramente terribile.
ecco.
però io ti amo con la stessa violenza.
kaishe, infatti manco so come ho fatto. pero', maledetto gabbiano...
angie, mia musa adorata e\o incondizionatamente amata, l'influenza genera mostri. e violentemente a mia volta amotti. e straziantemente.
Posta un commento
<< Home