martedì, novembre 29, 2005

sillogismo

premessa maggiore: al mondo ci sono molti animali strani.
premessa minore: l'uomo è un animale.
conclusione: al mondo ci sono molti uomini strani.

sabato, novembre 26, 2005

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martedì, novembre 22, 2005

ancora animali

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giovedì, novembre 17, 2005

altrianimali

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mercoledì, novembre 16, 2005

gozzanismo divino

ed io non voglio più essere dio,
non più il vendicatore perso nel fogliame,
ma vivere in un piccolo reame
mercanteggiando placido in oblio,
come mio padre, come il falegname.

altri animali



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sabato, novembre 12, 2005

il mio animale preferito

venerdì, novembre 11, 2005

vento d'agosto

quando Ticaro recuperò il pallone sulla balaustrata, si accorse ch'era di brezza, cadde di sotto e morì. ma siccome, praticamente Ticaro non lo conosceva nessuno, non aveva parenti, viveva per strada, non era socievole, aveva un nome del cazzo, nessuno si accorse che era morto.
Ticaro, fra l'altro, odiava i congiuntivi.
insomma, dacché morì Ticaro, nulla cambiò nell'universo sensibile delle cose.
tranne un pallone recuperato.
ma quando venne ritrovato, Ticaro ormai era stato mangiato dalle bestie.
insomma, non ci sono tracce di questo Ticaro.
e quindi, tutto quanto ho scritto finora non puo' essere provato.
ma neanche si può provare il contrario.
quindi prendetevela tutti in culo, figli di puttana.
e se il titolo di questo post non c'entra un cazzo con tutto il resto, è perché non vi meritate altro che questo. sempre a criticare, a fare gli intelligenti, quelli che sanno dove sta la verità... e nessuno che pensa al povero Ticaro.

mica lo sapevo

mica lo sapevo. l'avessi saputo, sarebbe stato diverso. ma non lo sapevo, quindi è stato uguale.
anche se a me tutta questa storia non mi convince per niente.
a pensarci bene, c'è del marcio in questa marca.
capisco che si guastino facilmente.
a me piacciono le pere.
le mele meno.
le pere più.
tutti i tipi di pere.
anche quelle delle donne.
e cioè le zinne.
le tette.
le puppe.
se qualcuna che legge mi vuole mandare una foto delle sue puppe, gliene sarei infinitamente grato.

mercoledì, novembre 09, 2005

i martelli di bogotà

a bogotà si fabbricano i migliori martelli del mondo.
forse non proprio i migliori, ma insomma, sicuramente se ne fabbricano di molto buoni.
perché quasi nessuno pensa a quanto è romantica la vita di un martello.
forse perché effettivamente non è molto romantica.
a pensarci bene, non è romantica manco per un cazzo.
anzi, a dirla tutta, un martello fa una vita veramente di merda.
comunque è peggio quella del chiodo che appena nasce viene preso a martellate e poi resta tutta la vita ad arrugginire senza potersi muovere dentro a qualche pezzo di legno del cazzo. o dentro a un muro a reggere qualche cosa.
no, meglio il martello.
almeno viaggia un po'.
e poi è più famoso del chiodo essendo stato per anni simbolo di un partito importante.
mentre al chiodo non se lo fila nessuno.
ma vi immaginate un partito che ha come simbolo un chiodo?
dai, farebbe schifo.
che cazzo.
ma porca puttana.
vaffanculo và. che brutto pensiero che mi avete fatto fare.
andate a cagare.

sabato, novembre 05, 2005

le donne

giuliana: "quel qualcosa di non so ché. ho come avuto la sensazione che... niente di preciso... ma insomma... ci siamo capiti no? perché io le cose le intuisco... penso di essere motlo istintiva... mi basta guardare negli occhi una persona e capisco tante cose, ma proprio tante tante... figurati che una volta a uno in discoteca gli tirai uno schiaffo senza che dicesse niente... certo mi aveva messo una mano sul culo e mi aveva leccato il collo... ma non è stato per quello... ho intuito subito che non aveva buone intenzioni. in generale proprio..."

la parola libertà

la parola libertà la voglio gridare in tutto il mondo.
libertà! libertà! libertà!
evviva la libbertà!
quant'è bella la libbertà!
oggi a pranzo si mangia pane e libbertà!
corriamo tutti nudi verso la libbertà!
libbertà libbertà libbertà!
evviva la libbertà!

mercoledì, novembre 02, 2005

strumpallazza

la strumpallazza era un gioco che io sognavo da piccolo ma non me lo comprò nessuno perché poteva andarmi in un occhio.
era una palla che rimbalzava strana, e poteva andare a finire da tutte le parti.
questo non è giusto.
è estremamente pericoloso questo gioco qui.
comunque la strumpallazza era veramente un mito.
che poi ora ci sono pure palle che rimbalzano strane ma non te lo dicono.
così tu magari te ne compri una e scopri che rimbalza strana.
infatti a volte quando mi compro una palla magica a un distributore automatico a manovella fuori da un bar, ci sono quelle che rimbalzano per bene ma purtroppo ci sono anche quelle che rimbalzando male.
questo è ancora più ingiusto.
ma dietro tutto questo discorso ci sono due cose: una metafora e le multinazionali.
che se ne fottono di occhi, pericoli e giustizia.
e questo non è bello.
è immorale.
e lo voglio gridare al mondo.