mercoledì, dicembre 30, 2009

cazzeggiando


qualche giorno fa, mentre facevo gli auguri a qualcuno che non mi ricordo, e' successo qualcosa che non mi ricordo. giuro. magari non proprio li', ma da qualche parte, mentre davo gli auguri a qualcuno, di sicuro qualcosa e' successo. un indiano di quelli con le unghie lunghissime, per esempio, si sara' messo le mani nel naso. una donna dai capelli lunghissimi si sara' fatto lo shampoo. un cavallo si sara' imbizzarrito disarcionando il cavaliere. eccetera eccetera. non so, ma ho proprio come la sensazione che sia successo. non di preciso le cose che ho detto, no. qualcosa. in generale. perche' il mondo e' grande. anzi, no, e' piccolo. ma noi siamo ancora piu' piccoli. vabbe', adesso tipo c'e' qualcuno che sta leggendo che pensa che voglia fare una riflessione. col cazzo! coglione! sto cazzeggiando! ma porca puttana... ma pensa te...

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giovedì, dicembre 24, 2009

BUONATAHBUAHAHAH!!!



IT’S THE MOST HORRIBLE TIME OF THE YEAR
E' IL PEGGIOR PERIODO DELL'ANNO
It’s the most horrible time of the year // E’ il piu’ orribile periodo dell’anno
With the nights getting longer // le notti sono piu’ lunghe
The evil is stronger // il male e’ piu’ forte
And there’s much to fear // E c’e’ tanto di cui aver paura.
It’s the most horrible time of the year // E’ il piu’ orribile periodo dell’anno,
It’s the unhappiest season of all // E’ la stagione piu’ infelice di tutte.
When your knuckles are whitening // Quando le nocche imbiancheranno
From visions so frightening // per delle visioni orrende
You must not recall: // non si deve ricordare:
It’s the unhappiest season of all // E’ la stagione piu’ infelice di tutte.
Great Cthulhu is calling // Il Grande Cthulhu sta chiamando,
Insanity’s falling // Nevica pazzia
And cultists are roaming the land // E i seguaci invadono il territorio.
With darkness descending // Diffondendosi, l’oscurita’
Our destiny’s bending // lega il nostro destino
To forces we can’t understand // a forze che non possiamo comprendere.
It’s the most horrible time of the year // E’ il peggiore periodo dell’anno
There’ll be ritual killing // Ci saranno omicidi rituali
And omens fulfilling // e avveramenti di presagi
As Old Ones appear // Come predicono gli Antichi.
It’s the most horrible time of the year // E’ il peggior periodo dell’anno.

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martedì, dicembre 22, 2009

preoccupazioni


qualcosa o qualcuno ha sostenuto che la carne umana ha un sapore simile al maiale. non so se preoccuparmi di piu' se quanto sopra l'ha sostenuto qualcosa o qualcuno. nel senso che non vorrei, sinceramente, essere divorato da qualcosa o qualcuno. ma alla fine ho scelto: qualcosa. se e' qualcuno, magari e' una persona e ci si puo' parlare, convincerlo a non farlo, o lottare. ma se e' qualcosa, si puo' solo lottare. quindi, nella scala della preoccupazione, qualcosa batte qualcuno 1 a 2. perche' e' una gara al contrario in cui vince chi fa meno punti. ecco.

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lunedì, dicembre 21, 2009

a vanvera


sotto la banca la carpa canta, sopra la conca la parca conta.

trentaquattro trentini entrarono in treno, uno mori' e non parti'. gli altri andarono a trento.
chi dorme non piglia vecchi.
a Cavallo Donato non si piscia in bocca.
la gatta esterofila fa i figli cechi.
sopra quel palazzo c'e' una testa di cazzo, date un pugno mortale a quella testa di cazzo, dio cane!
e basta.

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venerdì, dicembre 18, 2009

una riflessione introspettiva

secondo una corrente di pensiero, una corrente di pensiero seconda a nessuno sarebbe prima. ho esposto questa teoria in un'occasione sociale e la gente si e' irritata e ha cominciato a lanciarmi panettoni. per dispetto, allora, mi sono impossessato di un ombrello e ho preso a infilzare i culi delle invitate con la punta. a quel punto qualcuno ha chiamato la polizia e io me ne sono scappato. poi non so come e' andata a finire ma al telegiornale ho visto che hanno diramato un identikit che non mi somiglia. e per qualcosa che non mi riguarda. non c'entrava proprio niente. era un identikit di qualcuno diramato per qualche ragione. e io non posso farci niente. certo, potrei fare dell'altro. trekking, bird watching, dama, scacchi o monopoli. ma al momento sono occupato con una riflessione introspettiva che mi sta portando via molto tempo. dall'esterno, potrebbe sembrare che non stia facendo un cazzo. invece no! riflessione introspettiva. ecco.

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giovedì, dicembre 17, 2009

i due kamikaze


scontro frontale fra due kamikaze: due kamikaze, che ignoravano la presenza l'uno dell'altro, si sono scontrati accidentalmente per strada e sono esplosi. sono morti entrambi ma non hanno fatto altre vittime. porelli. neanche tipo la soddisfazione di fare qualche vittima. l'unica vittima che hanno fatto e' stata un altro kamikaze. secondo me quando vanno in paradiso, o dove devono andare secondo loro, tutti ansiosi di vedere i risultati, ci resteranno malissimo quando verranno a sapere di non aver mietuto il terrore. poi si cercheranno, e si pesteranno a vicenda per l'eternita', incolpandosi a vicenda dell'insuccesso.

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mercoledì, dicembre 16, 2009

e' solo una montatura!

a mio modo di vedere non ci sono possibilita' di scelta effettive che non comportino un vaglio. diverso discorso sarebbe se comportassero un vaglia. altro discorso ancora se comportassero le pastiglie valda. questo non e' un discorso sistematico, quindi non si cerchi la verita' assoluta. si cerchi invece la menzogna, che risaputamente e' un congegno costruito con fibra ottica, farina e uova faberge'. a questo punto immergere il congegno in un bagno di stagno e fare tre salti mortali all'indietro. se non si e' capaci, assoldare un acrobata e farglieli fare a lui. non dimenticate di sparargli, dopo i tre salti, in quanto il tutto deve rimanere assolutamente segreto. altrimenti non ne scriverei nel blog ma userei altri strumenti come un convertitore di particelle che sparerebbe la materia nell'antimateria e viceversa. in un circolo vizioso chiamato "cesso club".

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lunedì, dicembre 14, 2009

il leone e il coccodrillo


ho visto un leone che camminava nella foresta all'indietro. era affetto da una rara forma di malattia leonina, chiamata "indietrite". i leoni affetti da questa malattia camminano all'indietro, in effetti. e questo leone camminava all'indietro e andava a sbattere contro un sacco di cose. tipo alberi eccetera. e c'erano numerose altre conseguenze sgradevoli dovute al fatto che camminasse all'indietro. pestava, per esempio, molte merde di animali, aveva un torcicollo pazzesco eccetera. un lunedi' pomeriggio accadde pero' una cosa inspiegabile. a piu' di mille chilometri di distanza, un coccodrillo cambio' vita e comincio' a lavorare come venditore porta a porta di elettrodomestici. ovviamente non ebbe molto successo. perche' la gente quando gli apriva la porta si spaventava e la richiudeva subito. poi accadde che le strade del leone e del coccodrillo si incociassero. ma si ignorarono. in quanto il leone camminava all'indietro e non si accorse del coccodrillo. il coccodrillo invece era depresso e pensava ai cazzi suoi. ecco.

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sabato, dicembre 12, 2009

dimenticanze


non mi ricordo chi ha scritto quel libro famoso... come si chiama... la BIBBIA! ecco. chi cazzo ha scritto la bibbia? non me lo ricordo... forse umberto eco? o giorgio bevilacqua? non me lo ricordo... porta puccana! forse dan brown? visto che comunque e' un best seller, magari l'ha scritto dan brown... o forse l'ha scritto sigmund freud? ma i pink freud erano un gruppo musicale? oddio, sto facendo molta confusione stamattina. non ricordo piu' chi cosa e perche'. e quando. quando e' stata scritta la bibbia? almeno dieci anni fa, secondo me. almeno. poi, se sono di piu', ok. ma di meno non di certo. ecco. su questo non ho dubbi.

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venerdì, dicembre 11, 2009

l'indocina


sui monti indocinesi ci sono molti indocinesi. alcuni di questi indocinesi tendono a parlare la tipica lingua indocinese. altri invece non parlano in quanto muti. ci saranno pure degli indocinesi muti, no? proprio per scelta, intendo. perche' uno deve essere muto solo per malattia? chi l'ha detto? conosco gente muta per scelta. bugia. no, un po' e' vero. una volta ho conosciuto uno che aveva deciso di non parlare. poi si e' rotto le palle e ha ripreso a parlare. giuro. ma questo c'entra poco con l'indocina. tornando a parlare dell'argomento, ci sono indocinesi che friggono i tipici cibi indocinesi e altri ancora che fanno altre cose tipiche indocinesi. con questo non voglio dire che gli abitanti dell'indocina siano dei provinciali che fanno solo cose indocinesi. solamente che, trattandosi dell'indocina, ci saranno pure degli indocinesi che vi si dedicano. per concludere, voglio descrivere un po' la mappa dell'indocina, che rappresenta le caratteristiche morfologiche di quel posto. un tempo, un cartografo che avesse voluto disegnare la mappa dell'indocina, doveva andare a fantasia e regolarsi piu' o meno in base alle esplorazioni. e infatti i disegni erano una schifezza e poco somiglianti. ora ci sono invece i satelliti e le mappe sono molto piu' fedeli. infatti quella dell'indocina e' praticamente identica all'indocina. solo piu' piccola. se uno si impegnasse a disegnare una mappa dell'indocina grande quanto l'indocina, sarebbe difficile distinguerle.

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giovedì, dicembre 10, 2009

indignazione


quando ho letto questo articolo mi sono indignato! non e' possibile che al giorno d'oggi accadano ancora queste cose!

per maggiore chiarezza, trascrivo il testo:
Erano in tre, tutte belle. Ero indeciso, volevo scegliere la migliore, quando mi arrivo' un gran colpo sulla testa. Mi risvegliai a letto, completamente nudo, circondato da tre automobiliste che sogghignavano e mi tenevano sotto mira con un pistolone. "Dobbiamo violenarti in tre - disse una - non fare storie!".
e l'immagine qui affianco dimostra che non mi invento un cazzo.


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martedì, dicembre 08, 2009

ombrelli sediziosi


ieri camminavo bel bello per la fiera degli obeiobei, a milano, e cercavo del vin brule', anche perche' faceva un freddo della madonna. e cerca di qua, e cerca di la', di vin brule' neanche l'ombra. allora alla fine ho chiesto a un caldarrostaro: "ma mi scusi, il vin brule' dove porcoiddio l'hanno messo?". e quello: "niente, quest'anno non c'e'!". allora ho pensato che probabilmente, e giustamente, il sindaco moratti ha deciso: "basta con questo vino per le strade! la gente si ubriaca e cammina per le strada creando del disordine!". e ho pensato anche: "giusto! e' vero! il vin brule' per la strada! ma stiamo scherzando? che siamo un popolo di ubriaconi!?!". e invasato da questa riflessione ho continuato la mia passeggiata. e ho notato che, siccome pioveva, contrariamente a me che non ho niente da nascondere, molta gente si riparava sotto l'ombrello. e questa cosa non mi piaceva neanche un po': cosa ci fa la gente sotto quegli ombrelli? che bisogno ha di nascodervisi sotto? eh? non danno forse, gli ombrelli, occasione per adunanze sediziose? allora ho deciso: scrivero' una lettera al sindaco moratti dove chiedero' di vietare l'uso degli ombrelli per le strade di milano! non mi convincono tutte queste persone che si servono dell'ombrello. in apparenza sembrano innocui, ma sotto quegli ombrelli si nascondo droga, prostituzione e chissa' quante altre trame oscure! con la scusa della pioggia, si permette alla gente di non camminare alla luce del sole. e' ora che qualcuno faccia qualcosa! anche un pedofilo, per esempio, puo' avvicinare facilmente un bambino sotto un ombrello e li' operare le sue trame oscure! e siccome il mondo, risaputamente, e' pieno di pedofili, ma proprio pieno cosi', allora mi sembra sia giunto il momento di vietare gli ombrelli! io voglio camminare in una citta' sicura! basta vin brule', ok, ma basta anche ombrelli!

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venerdì, dicembre 04, 2009

Nostalgie de la boue

Non mi piace Pasolini. Da un lato per l’uso che se ne fa, ricettacolo di citazioni per chi non ha voglia di pensare o molto da dire. Ma non mi piace neanche il suo pensiero, legato a dinamiche rigide e performanti, un pensiero che si muove (poco) nello spazio ristretto (molto) di corollari troppo facilmente dati per scontati. Detto questo, credo che il suo impegno, la sua attività intellettuale e quant’altro siano stati sinceri, genuini. Spesso invece chi cita Pasolini, o vorrebbe farsene epigone, questa sincerità non ce l’ha. È mosso solo da nostalgie de la boue. Nostalgia del fango. Ma per averne nostalgia, il fango deve essere lontano. È il significato stesso della parola “nostalgia” che costringe a questa conclusione: si può avere nostalgia solo di qualcosa che è lontana, nello spazio e/o nel tempo. E spesso la nostalgia, per uno scherzo della mente dovuto probabilmente a un trucco dei neurotrasmettitori, inganna la percezione. Credo sia un’esperienza diffusa quella di, talvolta, ricordare con nostalgia anche i momenti peggiori della propria esistenza. E bisogna soffermarsi un po’, senza lasciarsi trascinare da questa sensazione, per ricordare quanto facevano cagare quei momenti. Una specie di sindrome di Stoccolma della memoria...
Mettendo definitivamente da parte questa digressione, è importante sottolineare l’ovvietà che non si può avere nostalgia se non di una cosa lontana. È questa nostalgia, oltre che l’essere eredi di un pensiero già povero in partenza, che fa degli epigoni di Pasolini gli artefici di contenuti simbolici di rara inconsistenza. Inconsistenza che caratterizza molta letteratura e cinema italiani contemporanei. Spesso prodotti da chi del fango ha un’immagine esotica e romantica. Da chi il fango l’ha visto, se l’ha visto, solo da lontano. E per questo può averne nostalgia. Altrimenti, col cazzo che ne hai nostalgia. Sarebbe come avere nostalgia di un calcio nei coglioni o di un tumore al pancreas. Per dire.

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giovedì, dicembre 03, 2009

l'indovina nuda


ci sono cose a questo mondo che non trovano spiegazione. la cercano, ma non la trovano. allora quelle cose sono andate da un'indovina per cercare di capire il tutto. l'indovina era tutta nuda, aveva 19 anni, ed era di una bellezza stratosferica. culo alto, tette perfette eccetera eccetera. era nata nella terra dei bai-bai, una tribu' di gente che adorava salutarsi in continuazione. questa tribu' aveva anche altre strane abitudini tutte dovute a un difetto congenito causato dai rapporti endogamici. nel villaggio abitato da questa tribu', l'ultima capanna a destra venne abitata per un certo periodo da garibaldi. ma non quello famoso, uno che non si chiamava garibaldi ma a cui avevano dato questo soprannome. a parte il soprannome, non c'e' molto altro da dire su di lui in quanto era un tipo tranquillo, che faceva una vita ordinaria. e basta.

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mercoledì, dicembre 02, 2009

sufficiente chiarezza


scrivo questo post solo per dire cose inutili e superflue, senza motivo. non che non abbia niente da dire. ne avrei a pacchi, di cose da dire. centinaia di milioni di cose da dire. direi di qua, direi di la', direi questo, direi quello. parlerei dell'africa, dei bambini, dei pericoli insiti in cose svariate, di concetto lo bello, che dopo di lui, arbitri con nomi cosi' fichi non se ne sono piu' visti; parlerei di arte, di cultura, di sottaceti, di lombrichi, di mondi alieni e di giovenche. e poi continuerei parlando di miliardi di milioni di altre cose. che sarebbero tutte interessanti e coinvolgenti. insomma, se mi andasse potrei intrattenere platee sterminate di essere umani in ascolto. verrei premiato dalla comunita' europea, dalla casa bianca e dalla corte dei conti. otterrei onorificenze di entita' stratosferiche che mi lancerebbero nel magico mondo della gastronomia. insomma, basta. penso di aver esposto con sufficiente chiarezza il mio punto di vista sulla questione. se cosi' non e', basta non rileggere tutto quello che ho scritto e dimenticarsene. ecco.

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martedì, dicembre 01, 2009

mac kennet saw


1) volevo scrivere le ultime notizie circa gli ultimi avvenimenti che riguardano un po' tutto. ma erano un sacco. piu' di cento. e se mi mettevo a scriverle veramente, andava a finire che non avrei potuto fare altro per il resto della mia vita. allora ho lasciato perdere e mi sono fumato una sigaretta, ho visto un po' di televisione e poi niente, cosi'...

2) certe volte quando meno te l'aspetti non succede niente degno di nota, e siccome non ti aspettavi alcunche', ecco che neanche te ne accorgi.

3) guardando verso l'alto ho notato delle scie chimiche nel cielo. allora sono salito e ne ho presa una. solo che non serve a un cazzo. mi sa che la butto.

4) una mia amica che si chiama guglielma un giorno ha trovato per strada un gatto morto. siccome e' molto amante degli animali, lo ha amato cosi' tanto che quello per poco non e' morto. ma siccome era gia' morto, e' rimasto morto. e guglielma e' un'idiota.

5) a kuala lumpur... no, scusa, ma come cazzo fa un posto a chiamarsi kuala lumpur?!? che cazzo di nome e', dio malese!

6) da qualche parte c'e' sicuramente in questo mondo qualcuno che sta facendo la cacca. magari si e' portato il computer a cesso e sta leggendo: HA-AH! TI STANNO GUARDANDO TUTTI! BUHAHAHA!!!

7) guardami negli occhi, dritto negli occhi, non intorno agli occhi! dritto negli occhi! questo punto non esiste!

8) voglio sposare una parrucchiera pedicure, cosi' mi fa la barba, mi taglia i capelli e anche le unghie dei piedi.

9) otto bastano.

10) bugia.

11) no, e' vero. bastano.
12) ma magari 12...
13) ho detto otto!
14) 14?
15) otto!
16) ok. otto. hai vinto tu. (bugia, l'ho fregato, sono sedici! BUAHAHA!!!)

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contro la forza di gravita'


trovo assolutamente insopportabile soffrire per il dolore improvviso e lancinante causato dalla caduta di un grave su un piede. non e' possibile che tutto questo accada ancora nel XXI secolo! bisogna fare qualcosa! ebbi gia' occasione di scrivere un post contro la forza di gravita', ma visto che il governo, gli scienziati o chi per loro ancora non hanno fatto niente, allora e' giunto il momento di rivendicare tutto questo! basta! non e' possibile che ancora non si sia trovata una soluzione al problema! trovo assurdo che c'e' tanta gente che muore per colpa della forza di gravita' e ancora nessuno abbia, almeno a livello teorico, cercato di trovare una soluzione! quanti incidenti d'auto, per esempio, verrebbero evitati se la forza di gravita' potesse essere sospesa anche solo per un attimo? per esempio, mettiamo il caso che due macchine stiano per fare un frontale, ebbene, come gli air-bag, ecco che scatta in automatico un raggio antrigravitazionale che solleva le macchine dal suolo eccetera eccetera! o un dispositivo antiattrito, insomma, una cosa del genere! e cosi' non mi cascherebbero neanche piu' le cose sul piede! eccheccazzo! muovetevi governo! muovetevi scienziati! muovetevi o chi per loro!

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