sabato, febbraio 05, 2011

pezzo smozzicato di un'autobiografia falsa


questo e' il nuovo post di questo blog che non ha bisogno di presentazioni. ho provato un giorno a vendergli delle presentazioni, ma niente, non ne voleva sapere e mi ha detto che non ne aveva bisogno. allora ho caricato le mie presentazioni in valigia e sono andato in giro per il mondo a vendere presentazioni porta a porta. ma l'articolo non interessava a nessuno anche perche' inconsistente e a detta di alcuni inesistente. quindi ho cambiato mestiere e mi sono dato all'edilizia. ho fatto il muratore immaginario per diversi anni, cioe' andavo casa per casa a fantasticare su ristrutturazioni e quant'altro. anche questo lavoro non ha riscosso un gran successo ed erano ben pochi quelli disposti a pagarmi per fare il muratore immaginario. pero' peccato. avevo talento. entravo in una casa qualsiasi e dicevo: qui si potrebbe costruire un altro piano, ma non in verticale, bensi' in orizzontale, come un braccio che spunta dal balcone, su cui coltivare piante e venderne i frutti e con il ricavato pagare me che vi ho costruito idealmente questo orto inesistente. e questo e' solo un esempio. potrei farne molti altri ma ho altro da fare, quest'oggi. tipo oggettivare il reale e comportarmi di conseguenza. pertanto credo che andro' a mangiare. si', si', lo so, l'immagine non c'entra un cazzo.

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7 Comments:

Anonymous cecchi said...

Non è che sto' blog agonizza?

07 febbraio, 2011 13:37  
Blogger none said...

ah! il muratore immaginario..
Mi pare lavorassi per la "Edilizia Escher" e che aveste vinto l'appalto per le "Carceri di Piranesi".

PS: son due ore che giro su nastro di Moebius ma non riesco a trovare l'uscita.

07 febbraio, 2011 14:02  
Blogger astrosio said...

cecchi, e tu come stai? ecco.

leftheleft, moebius con quel nastro e piranesi con quelle carceri e escher con escher, li mortacci loro, hanno sulla coscienza un sacco di muratori immaginari morti di cirrosi nei circoli viziosi!

07 febbraio, 2011 16:01  
Blogger none said...

e che non c'era la 626 poi 81 all'epoca, sospetto invece esserci stata la 666

07 febbraio, 2011 16:03  
Anonymous cecchi said...

ovviamente agonizzo, volevo solidarietà!

07 febbraio, 2011 16:26  
Blogger astrosio said...

cecchi, heheheh, vabbe', quand'e' cosi'... :D

leftheleft, il problema e' che certi vizi e' duro estirparli dalla societa' civile! invece, dalla societa' incivile e' molto molto molto piu' semplice. per questo dovremmo tutti spostarci verso una societa' incivile. e poi estirpare vizi a caso. con o senza il casco. ecco.

07 febbraio, 2011 17:19  
Anonymous Anonimo said...

un tizio agonizza da fazio:
il vizio edilizio del cazzo.

07 febbraio, 2011 20:31  

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