Angelica S.
era una donna bellissima. il suo incarnato faceva pensare al colore della madreperla. il grigio degli occhi virava verso l'azzurro-verde quando era vicina a un albero o vicina al mare. la linea esterna delle gambe, dritte e affusolate, seguiva la sagoma del corpo su fino ai fianchi e poi sul seno, disegnando un otto perfetto. caviglie e vita erano sottili e sembravano le rientranze della più delicata porcellana giapponese. e il suo nome suggeriva rimandi a una dimensione ultraterrena, fatta di luce e bellezza. il suo nome era Angelica. il problema era il cognome: Squartavermi.
Etichette: machenesò
7 Comments:
PRIMAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Buongiorno Astrosio... e bella domenica...
... certo che il cognome può essere un problema... ma almeno non le hanno appioppato un nome che potesse "evocare" chissà che abbinamenti...
SECONDAAAAA
la storia mi sembrava poco astrusa... ma ti sei rifatto alla fine... he he he
O Vate, il finale è veramente magnifico.
eh ehe ehehehehehe....
Ps: devo ancora riprendermi da venerdì.
Aiuto.
kaishe, tipo? sicuramente hai qualcosa in mente. avanti! coraggio!
winter, hehehe... dolcetto o scherzetto?
mia musa, forza, rimettiti in forze, ti vogliamo luminosa e splendente come sempre!
un cognome interessante...ORIGINALE!!!
secondo me l'unico problema era il nome....angelica....bah!
cecy, vabbe'... punti di vista. insomma, cambiando l'ordine dei fattori eccetera eccetera. ecco.
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