poesia trucibonda
un bel di' / che non fu affatto un bel di' / Uno mori' / e Un Altro lo seppelli'. / ma Un Altro non lo seppelli' bene / e Uno anche da morto soffri' le pene / per via di un torvo / alato e nero corvo / che del suo corpo fece un pasto empio / facendone scempio. / quindi, senza tema di esser considerato pazzo / posso dir che fu proprio un giorno del cazzo: / un corpo divorato da un becco / non puo' dirsi cosa amena, ecco.
Etichette: mac kennet-saw
10 Comments:
Un dì, s'io non andrò sempre fuggendo
di gente in gente, mi vedrai seduto
su la tua pietra , o fratel mio, gemendo
il fior de' tuoi gentili anni caduto...
l'ho recitata a mio fratello e quel gran maleducato mi ha interrrotto! non ci vado più, a trovarlo in ospedale! con tutta la strada che ho fatto, la benzina, il parcheggio, il marocchino...
be', un po' lo capisco. ecco. :D
CLAP CLAP CLAP CLAP CLAP CLAP CLAP CLAP
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CLAP CLAP CLAP CLAP CLAP CLAP CLAP CLAP
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l'ingrato compito tocca al veterinario :
quella della foto è una cornacchia!
mi rispuondo solerrima diciendo che nessuno voleva metterci un corvo.che le cornacchie essendo femmine tirano di più ecc ecc ecc.
Signor astrosio, non pensavo di trovarmi mai a dirlo (quando si parla di dimensioni subentra sempre un certo imbarazzo): mi piace la sua metrica
squisita dottoressa, la ringrazio per l'invito a vossignori. io sarò in nepal con una giacca di lapen, ma l'accarezzerò pensando a voi.
...non puo' dirsi cosa amena, ma può darsi che te meno.
Così. tanto per rendervi partecipi anche della mia vena poetico-borgatara.
vedrò di trovare anch'io qualcuno che allisci la mia, di pelliccia. Ha decisamente perso lucidità. Ma pisa non è il Nepal e fare da sè non è tanto facile. Cecchi, c'è qualche altro poeta lisciatore nella sua borgata?
Quando aspiro dalle nari
i tuoi lezzi centenari
quando premo sul tuo viso
che si spezza all'improvviso
pur lasciando intravvedere
umide orbite vuote e nere
entro cui , ciechi e inermi
folli si agitano mille vermi
- scempio scritto come reazione alle bimbo - minkia al tempo in cui andavo al cazzo di liceo artistico.(1400 circa )
poi ce n'era un'altra su Alfredino ...ricordate il bambino di 12 anni caduto nel pozzo artesiano???
' Sono Alfredino sono tornato
dal buco dove mi avete lasciato
ma chi e' quell'altro bambino
che sta dormendo nel mio lettino???'
poi naturalmente mi sono rotta il cazzo.
mai avuto problemi coi corvi pero' una volta ho dato un cazzotto ad un cigno...
complimenti per la verve poetica, ecco.
che fa ' , sfotte??haw haw
..ecco....
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