venerdì, novembre 14, 2008

s.m.

l'altro giorno ho visto un sasso per la strada. all'inizio sembrava un sasso qualunque. poi invece mi sono avvicinato ed effettivamente era un sasso qualunque. ma cosa aveva attirato la mia attenzione? non era particolarmente bello ne' dalla forma insolita. era un sasso. e continuandolo ad osservare, forse proprio per la sua essenza di sasso, ho capito molte cose della vita. perche' un sasso ci puo' insegnare molte cose. per esempio a stare fermi tipo per strada. che in certi casi e' molto saggio. soprattutto se non scatta il verde, tu sei a piedi e vuoi attraversare la strada perche' ti sei distratto. allora poi passa una macchina e ti mette sotto. e muori. invece no, se resti fermo finche' non scatta il verde, allora vivi. ed effettivamente, siccome quel sasso era vicino a un semaforo, forse, se non mi fossi soffermato a guardarlo, avrei attraversato la strada distrattamente. allora, in sostanza, posso dire che quel sasso mi ha forse salvato la vita. ovviamente e' una bugia. un sasso non puo' insegnare un cazzo ne' salvare vite. pero', vista l'allure della letteratura italiana contemporanea, ci sta tutto. insomma, una sega mentale vale l'altra. ecco.

Etichette: