il poeta muratore
c'era un poeta che di lavoro faceva il muratore perche' come poeta non era capace. ma si sentiva a tal punto poeta che scriveva i suoi versi in ascensore. proprio sui muri e sulle porte dell'ascensore del suo condominio. che era molto piccolo. e nel giro di tre mesi non c'era piu' spazio dove scrivere i suoi versi. e allora comincio' a scriverli sulle spalle della gente che incontrava per strada. quando vedeva un paio di spalle che lo ispirava, inseguiva il malcapitato e gli scriveva con l'uniposca, senza che se ne accorgesse, dei versi bruttissimi sulla schiena. finche' un giorno non venne scoperto dalla polizia poetica, che controllava la qualita' delle poesie scritte in ogni dove, e fu condannato ai lavori forzati, che consistevano nel fare il muratore. quindi, da muratore libero passo' a muratore forzato. ma rimase sempre un poeta scarso e squallido. per dare un esempio della sua poesia, cito qui un verso:Etichette: mac kennet-saw











