giovedì, luglio 31, 2008

apoditticamente

l'artista e' un personaggio che in virtu' della sua sensibilita' scandaglia l'animo umano e tira fuori una rappresentazione coerente del tutto tipo in un libro, in un quadro eccetera eccetera. ora, io gli voglio dire due paroline, all'artista: vammori' ammazzato! infatti, a mio insindacabile giudizio e in virtu' dei poteri che mi sono conferito, l'artista suddetto, su definito, e' un emerito coglione. e merita solo di essere mandato affanculo. direttamente. e senza passare dal via. ecco.

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mercoledì, luglio 30, 2008

proverbialmente


in verita', in verita' vi dico che per ogni proverbio ne esiste uno uguale e contrario. per esempio: "a caval donato non si guarda in bocca" uguale e contrario a "timeo danaos et dona ferentes". oppure: "tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino" uguale e contrario a "la fortuna aiuta gli audaci". e ancora: "chi dorme non piglia pesci" uguale e contrario a "siedi sulla sponda del fiume e aspetta: vedrai scorrere il cadavere del tuo nemico". eccetera. ecco.

il lato

considerando la questione da diversi lati ci si accorge che la questione lati non ne ha. non esiste infatti un poligono chiamato "questione", quindi i lati non c'entrano un cazzo. o. diverso sarebbe se dicessimo "considerando il trapezio da diversi lati", allora si'. ma se diciamo "considerando la questione da diversi lati", allora no. a meno che non inventiamo un poligono chiamato questione. ma tutto cio' e' fandonia. infatti, nel caso della questione per lato si intende "aspetto". insomma, non si usa lato in senso stretto ma in senso lato. BUAHAHAHAHA!!!

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martedì, luglio 29, 2008

il sosia immaginario

c'era una volta uno che era tale e quale a massimoboldi. infatti era massimoboldi. ma lui non lo sapeva. e credeva di essere aristidecapannelli. che purtroppo non esiste. ma lui non lo sapeva.

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lunedì, luglio 28, 2008

parole sante - conferme

…una successione di aneddoti selezionati per adattarsi a una storia non costituiscono una prova. Chiunque cerchi conferme ne trova a sufficienza per ingannare se stesso, e senza dubbio anche i suoi pari.

Nassim Nicholas Taleb

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domenica, luglio 27, 2008

gnam!


GNAM!

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sabato, luglio 26, 2008

posto

posto che oggi e' sabato, posto che domani e' domenica, posto questo post.

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venerdì, luglio 25, 2008

post importante

combinando le varie possibilita' di scelta in merito agli eventi che la settimana prossima ventura possono condizionare le nostre esistenze, possiamo dire che: a) puo' andarci tutto bene; b) puo' andarci tutto male; c) puo' andarci tutto medio; d) puo' andarci tutto prevalentemente bene; e) puo' andarci tutto prevalentemente male; f) puo' andarci tutto prevalentemente medio. e cosi' via. per esempio: lunedi' mangiamo una cosa buona e troviamo un euro per strada; martedi' no; mercoledi' nemmeno; giovedi' non lo so; figurati se so qualcosa di venerdi'; gia' mi ero rotto i coglioni al martedi', figuriamoci ora che sono arrivato al sabato; domenica, non ne parliamo proprio. insomma, questo post totalizza zero nella mia scala personale di interesse e utilita'. pertanto a suo modo e' un post importante. infatti ha vinto la coppa.

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giovedì, luglio 24, 2008

globbalizzazzione


l’altro giorno ho sentito un coro russo, erano molto bravi, mi sembrava quasi di stare in russia

io invece mi sono visto un film cecoslovacco, era molto bello, e mi sembrava di essere una cecoslovacca.

invece io mi sono mangiato un involtino primavera, era molto buono, mi sembrava di stare in cina

io mi sono comprato una macchina coreana.

a casa mia e’ venuto a fare le pulizie un filippino.

invece a me mi ha lavato il vetro della macchina un polacco.

e a me mi ha rapinato un romeno.

e io mi sono fatto una nigeriana. a pagamento.

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mercoledì, luglio 23, 2008

polemica


tornando al discorso di quando si parlava di questo e di quello, bisogna specificare che si parla sì di questo e di quello, ma anche dell'albero dei gelsi che fiorisce quando fiorisce e io non lo so e non me ne sbatte un cazzo, chiaro? e per favore non parliamone piu'!

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martedì, luglio 22, 2008

smanfere e trapinti

paorticando la smanfera sul trinale dell' opest si sconfisce per appencere lo squintio di straborfo. straccando il trapinto, ostenviamo la berina con il frollo accundito. sssssssssssssssssssssssss... per favore! sto spiegando! gia' non e' facile. se poi vi ci mettete anche voi! state attenti, cribbio! lo so che e' estate e vorremmo tutti stare gia' in vacanza, ma cercate di stare attenti! credete che io non vorrei stare in vacanza? credete che mi piaccia stare qui a parlare di smanfere e trapinti? si', effettivamente un po' mi piace. ma anch'io vorrei andare in vacanza. cribbio. ecco.

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lunedì, luglio 21, 2008

dei licantropi

l'assioma per cui i licantropi, se esistono, sono delle persone che si trasformano in lupi mannari con la luna piena, non e' un assioma. e questo e' un assioma. in quanto non posso dimostrare che, qualora i licantropi esistessero, sarebbero delle persone che si trasformano in lupi mannari con la luna piena. quindi bisogna rassegnarsi e dire: e' cosi', punto e basta. che e' piu' o meno l'inizio o la fine di ogni scienza esatta. che poi sposta un po' in avanti o un po' indietro questo punto ogni volta che si fa qualche scoperta. pertanto, forse i licantropi esistono. ecco.

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domenica, luglio 20, 2008

eccetera

oggi, venti luglio ecceteraeccetera, alle ore 6 e 30 circa del mattino, fuso orario di ecceteraeccetera, io sottoscritto ecceteraeccetera ho cercato di attaccare un poster di ecceteraeccetera all'ecceteraeccetera. pertanto, visto che ecceteraeccetera, penso di poter dire a ragion veduta ecceteraeccetera. come d'altra parte dimostra l'immagine qui sopra.

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sabato, luglio 19, 2008

geografia astrusa - parte I

in bulgaria c'e' un posto chiamato turgovishte e un altro chiamato kurdzhali. in ungheria invece ce n'e' uno che si chiama: szekesfehervar. in romania invece ce n'e' uno che si chiama: baia mare (foto in alto). che pero' significa "grande miniera". il che' probabilmente non incoraggia il turismo. mentre, tipo se in italia un posto si chiama "baia mare", lo incoraggia. il turismo. ma se un posto si chiamasse "grande miniera", no. proseguendo nella disamina, bisogna anche dire che in ucraina c'e' un posto che si chiama kam''yanets'-podil's'kyy dove, fra le altre cose, vendono le oche. e i divani. e le foto lo dimostrano. sempre in ungheria poi, c'e' un posto chiamato kiskunfeleghaza, dove non so di preciso cosa facciano ma qualcosa la fanno sicuramente. ecco.

p.s. ho modificato post e immagine del mostro dei monti. chiunque senta l'impellente bisogno di saperne di piu', vada a controllare.

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venerdì, luglio 18, 2008

mangiabacche o mangialegno?

colpa dei mangiabacche se le bacche si stanno estinguendo. secondo gli studiosi, fra dieci anni non ci saranno piu' bacche. ma solo mangiabacche. infatti, i mangiabacche stanno crescendo in misura inversamente proporzionale alle bacche. cioe', piu' i mangiabacche crescono di numero, piu' le bacche diminuiscono di numero. ma cosa mangeranno i mangiabacche quando saranno finite le bacche? questa e' la domanda che preoccupa maggiormente gli studiosi dei mangiabacche. infatti le ipotesi non sono per niente tranquillizzanti. si pensa che i mangiabacche, vista la composizione chimica delle bacche e le loro sostanze nutritive, passeranno a mangiare il legno, e potrebbero quindi divorare tutto il legno del pianeta. crescendo di numero. certo a quel punto non dovrebbero piu' chiamarsi mangiabacche ma mangialegno. o al limite, mangiabacchette.

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giovedì, luglio 17, 2008

il mostro dei monti


scommetto quello che voglio che sulla cima delle montagne piu' alte del mondo vive un essere strano con la testa a forma di zucca e le mani a forma di mani. e le calze a rete. e poi per il resto uguale a un t-rex. vista la premessa, scommetto una ciabatta rotta. cosi' se perdo, al massimo perdo una ciabatta rotta. e sarebbe anche il caso che me ne liberassi. sta li' da secoli e mi dimentico sempre di metterla nel sacchetto della spazzatura. pertanto, con il metodo teste' escogitato, forse riesco a liberarmene.

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mercoledì, luglio 16, 2008

il mangiabacche

ho visto un mangiabacche mangiare bacche. e la cosa mi sembrava normale. solo che poi il mangiabacche fece qualcosa di inaspettato che ha dell'incredibile. smise di mangiare bacche. dal momento che aveva smesso di mangiare bacche, a mio avviso il mangiabacche non poteva piu' chiamarsi mangiabacche. ma in qualche altro modo. per esempio domenico.

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martedì, luglio 15, 2008

l'universo, il cosmo e blablabbla'

una sera di tanti anni fa, un tale conobbe un altro tale, diciamo che tizio conobbe sempronio. si strinsero la mano, si dissero i loro nomi e parlarono del piu' e del meno. poi non si rividero piu' fino a dieci anni dopo. si incontrarono per caso per strada, ma non si riconobbero. quindi, dopo altri dieci anni, stavano quasi per incontrarsi di nuovo, ma non si incontrarono, e quindi non ebbero neanche l'occasione per riconoscersi. insomma, dopo vent'anni, quell'episodio si rivelo' ininfluente e inoltre, tizio e sempronio non se lo ricordavano poi tanto bene. infatti la loro vita, in quei vent'anni, ando' avanti in maniera del tutto indifferente a quell'incontro avvenuto vent'anni prima. insomma, non successe niente di importante. ma qualcosa successe. ma non fu importante ne' influente. come spesso accade. come se dio avesse creato il mondo un po' a cazzo. definendo dei particolari. e altri lasciandoli incompiuti. un po' come le stelle e l'universo. a voglia che gli studiosi si impegnano. e' come se dio avesse detto: ok, questa e' la terra, queste le montagne, gli alberi, i mari, i fiumi, gli animali, gli organisimi monocellulari, gli atomi... poi ci sono... uhm... poi ci sono, si', le stelle, le galassie, i pianeti... le stelle... l'universo, il cosmo, blablabbla'...

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lunedì, luglio 14, 2008

l'india e la coscia

c'e' chi va a trovare se' stesso in india, per dire, no? ma c'e' anche chi va a trovare se' stesso da altre parti, a volte le piu' impensabili. e ora facciamo un esperimento: pensate a un posto impensabile dove trovare se' stessi. poi, scrivetelo nei commenti. altrimenti no. pensatelo e basta. altrimenti no. non pensatelo neanche. fate come volete. il punto non e' questo. perdere se' stesso significa poco meno di un cazzo. quindi, trovare se' stesso, anche. è come dire: mi mangio una coscia. la forma corretta e': mangio una coscia. non "mi mangio una coscia". altrimenti significa che mangio una mia coscia. il che' e' molto difficile che accada. cioe' che uno si mangi una propria coscia. allora, se uno si amputa volontariamente una coscia, poi la fa nascondere dai suoi amici, la trova e se la mangia, allora si' che puo' dire di aver trovato se' stesso. e di essersi mangiato una coscia. e se la coscia l'hanno nascosta in india, i suoi amici sono dei veri bastardi. ecco.
bastardi...

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domenica, luglio 13, 2008

posate sposate

il cucchiaio e la forchetta sono marito e moglie. e il coltello e' l'amante.

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sabato, luglio 12, 2008

geografia e leggende

intorno alla catena montuosa del caprianticcio, si trovano molti corsi d'acqua noti soprattutto in quanto altamente ricchi di sali minerali e zuccheri animali. in questi corsi d'acqua, infatti, vivono i pesci melassa, che sono dei pesci molto dolci in quanto si nutrono di alghe a loro volta molto dolci che non so come si chiamano. la leggenda narra che in quei corsi d'acqua, uno verso' chili e chili di zucchero per amore. la sua donna pero' era diabetica, ma non gli aveva detto niente perche' si vergognava. cosi', lui, per farle una sorpresa, le fece bere l'acqua di quei corsi d'acqua. e lei mori'. questa e' la triste storia dei corsi d'acqua intorno alla catena montuosa del caprianticcio.

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venerdì, luglio 11, 2008

solidarieta'

buongiorno. sono william c., da piccolo ho subito un'operazione alle tonsille. poi sono stato operato per una appendicite. ora, purtroppo, dovro' ricorrere di nuovo al chirurgo in quanto devo rifarmi il naso per sentirmi bene con me stesso. ma l'operazione costa un casino. pertanto chiedo a chiunque di mandarmi dei soldi cosi' posso rifarmi il naso e sentirmi bene con me stesso. altrimenti, non potro' rifarmi il naso. e non mi sentirei bene con me stesso. qualora decideste di aiutarmi, ve ne sarei grato. potete dare tutti i soldi ad astrosio, in quanto di lui mi fido ciecamente.

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giovedì, luglio 10, 2008

sciairo

il paese di sciairo si strova nel sud italia, in una zona segreta. egli infatti, il paese, e' molto discreto e non vuole che si sappia dove si trova di preciso. il fatto curioso di questo paese e' che ha delle abitudini molto inglesi: tutti prendono il te' alle cinque e il cognome piu' diffuso e' smitto. in dialetto cane si dice "doggo", muro si dice "uollo" e giovanni si dice "gionno". molti studiosi si sono impegnati a cercare di capire come tanta inglesita' si trovi in quella zona del sud-italia di cui non posso rivelare altro. lo sport preferito degli abitanti di questo paese e' il "golfo". e consiste nel tirare delle palle in delle buche. il problema nasce dal fatto che i locali di Sciairo si chiamano quasi tutti "Pube". il che' non e' molto elegante. fanno la caccia alla volpe e altre cose cosi'. mi riservo di aggiornare la storia e le abitudini di Sciairo non appena avro' la documentazione necessaria. ecco.

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mercoledì, luglio 09, 2008

zzub! pan!

sul sito zzub.it e' partita la campagna promozionale di "Pan", il libro di Francesco Dimitri, l'Immaginauta, libro che mai smettero' consigliare & promuovere a mia volta in quanto a me mi piace consigliare & promuovere. consiglio di qua, consiglio di la'. tu, promosso! e tu, indovina un po'?, promosso! consiglioconsiglioconsiglio! promossopromossopromosso! insomma, non la smetterei piu' di promuovere & consigliare roba. ovviamente, tale roba mi deve piacere. e siccome tale roba, in questo caso un libro, mi piace, in quanto l'ho letto e divorato, ecco che lo promuovo e lo consiglio, come gia' precedentemente sottolineato. eccomunque se andate sul piu' volte linkato sito in questione, se ne sa veramente di piu' su questo libro. e anche sull'autore dello stesso. insomma, si sanno tante tante cose che poi veramente uno decide se se lo compra o se non se lo compra. il libro. se se lo compra, poi, se lo legge. altrimenti, no. magari se lo immagina. ma non se lo legge. ecco. ecco, dimenticavo. al piu' volte linkato sito in questione, bisogna iscriversi. ecco.

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martedì, luglio 08, 2008

me misero! me tapino!

stare male fisicamente e' molto peggio che stare bene fisicamente. e pensi: "me misero! me tapino!". come diceva paperon de' paperoni. o rockerduck quando si mangiava il cappello. o forse lo diceva solo paperino. non mi ricordo. anzi, e' probabile che almeno una volta l'hanno detto tutti e tre. comunque e' una cosa sulla quale si puo' discutere. invece meno possibilita' di discussione ci sono sul fatto che stare male fisicamente e' molto peggio che stare bene fisicamente. poi, vabbe', tutto puo' succedere. ecco.

p.s. ringrazio commosso NYY per avermi assegnato il premio "brillante blog" di cui a lato. ringrazio anche a mio cugino che mi ha regalato, involontariamente, un rene. nel senso che l'ho narcotizzato e gliel'ho prelevato. ringrazio poi gino, pino, tino e tutti quelli che mi vogliono bene. a quelli che mi vogliono male, no. a quelli, bastardi, se li trovo gli do tante di quelle botte che manco se lo immaginano. mi riservo di decidere a chi a mia volta assegnare il premio in questione. nei tempi e nei modi che piu' mi aggradano in quanto sono tronfio e vanaglorioso. ecco.

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lunedì, luglio 07, 2008

erogazione continua

l'opera nell'immagine e' una scultura del mio amico tommaso lacalamita. e io la trovo astrusa a livelli altissimi. pertanto, mi piace a strafottere. e qui potrei scrivere tante cose per motivare tutto cio'. ma non lo faccio in quanto secondo me e' meglio cosi'. per me, per te, o eventuale lettore, e per tommy. comunque, clicca, o eventuale lettore, sull'opera. e guarda l'erogazione in croce. ciclica e infinita. e dimmi se non e' vero. se non e' vero che quest'opera spacca svariati culi in tema di opere d'arte. ecco.

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domenica, luglio 06, 2008

complottisticamente

"sospetto fortemente che al di la' delle chiacchiere che si raccontano su varie vicende venute agli onori della cronoca, ci sia ben altro. e cioe' intrighi internazionali, sette segrete, spionaggio & controspionaggio. questo perche' sono molto intelligente e le cose le capisco mica come a tutti gli altri che invece non sono intelligenti e le cose non le capiscono. e questo in generale, proprio."
un terzo a caso

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sabato, luglio 05, 2008

del reato di suicidio

gentile signora, gentile signore,
in merito alla Vostra richiesta di un parere, espongo quanto segue:
l'eutanasia in italia e' vietata giustamente in quanto nessuno ha il diritto di togliersi la vita. da questo ne consegue che, come da Voi suggerito, anche il sucidio deve essere considerato reato. purtroppo pero' nessuna conseguenza penale, ancora, e' prevista per il reato (e' ora di chiamarlo cosi') di suicidio. pertanto opportuna si palesa una modifica legislativa che colmi questo vuoto giuridico. si e' pensato quindi ad alcune possibilita'.
in primis: privare il defunto per suicidio di alcune prerogative che spettano ai defunti generici come il nome scritto per esteso sulla lapide, concedendo a esso (ormai ridotto a misere spoglie) solo il diritto alle iniziali (p.e. "Qui giace T.d.T." in vece di "Qui giace Tal de' Tali").
in subordine: segnalare sul certificato di morte e sulla lapide la causa del decesso in modo tale (p.e. "Tal de' Tali, suicida") da privare il defunto della normale "pietas" attribuita ai defunti in genere da parte di terzi a caso che passano nei pressi del suo sepolcro e per generare discredito intorno alla sua memoria gia' a partire dall'iter burocratico.

in fede,

Avv. Cane

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venerdì, luglio 04, 2008

Sputido, Canezzo e Scorfana

sputido era un ragazzo a cui dei genitori infami avevano dato nome, appunto, Sputido. il fatto che fosse fesso non rende meno infami i genitori che gli avevano dato quel nome. Sputido e' un nome bruttissimo, anagramma di una parola offensiva. chiamare un figlio sputido e' come chiamare un figlio Canezzo. o una figlia Scorfana. che non e' un anagramma ma si capisce lo stesso. infatti Sputido, Canezzo e Scorfana diventarono amici. Scorfana, col tempo, nonostante il nome, divenne bellissima, suscitando l'invidia mortale di quella puttana di sua madre che la rincorreva a botte di lifting pietosi e creme anticellulite. Canezzo, invece, col tempo divenne superdotato, e le donne se lo contendevano. Sputido, purtroppo, col tempo rimase fesso. Ma aveva due buoni amici. Ecco.

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giovedì, luglio 03, 2008

s.s.

se si confrontano le esperienze della vita delle persone con gli appendiabiti presenti spesso nel vano ingresso di molte case private e\o uffici e\o studi professionali, si potrebbe ricavare l'impressione che qualcosa di molto importante si potrebbe dedurre da tale operazione. si prenda ad esempio una giacca sportiva da mezza stagione. poi la si butti in un inceneritore e\o altoforno. quindi tornarsene a casa e stapparsi una birra. questo giusto per fare e\o dire una cosa inutile. senza senso e senza scopo. accedere infatti a un inceneritore e\o altoforno non e' per niente facile. con o senza una giacca sportiva da mezza stagione da bruciare. nessuno mai avrebbe interesse e\o voglia di fare accedere chiunque a un inceneritore e\o altoforno al solo scopo di incenerire una giacca sportiva da mezza stagione. e veramente l'autore di questo post non sa che dire o fare per giustificarsi e\o scusarsi con un ipotetico lettore che ha letto fin qui.

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mercoledì, luglio 02, 2008

la storia d'amore piu' breve del mondo

la vidi per la prima volta in tram. sui trent'anni, bruna, snella, un volto incantevole. era seduta vicino al finestrino e guardava fuori con aria assorta. sembrava triste. allora, dopo qualche indugio, mi feci coraggio, mi avvicinai e mi sedetti al posto affianco a lei che era rimasto libero. le dissi: "brutta giornata, eh?". e lei: "aiuto... AIUTO! MAMMA! MAMMAAAAAAAAAA!". mi alzai di scatto e scesi dal tram al volo. dal finestrino. fu l'ultima volta che la vidi.

aggiunta delle 11.10:
in calce al post odierno, dedicato alle donne, qui sotto alcuni versi fra i piu' belli mai scritti a memoria d'uomo. questo, a mio insindacabile giudizio e in virtu' dei poteri che mi sono appena conferito in quanto stamattina appena alzato me ne ero dimenticato.

perche' non m'e' concesso / o legge inopportuna! / il farmivi dappresso / baciarvi ad un ad una / o belle bocche intatte / di giovani signore / baciarvi nel sapore / di crema e cioccolatte?
io sono innamorato di tutte le signore che mangiano le paste nelle confetterie
Guido Gozzano

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martedì, luglio 01, 2008

dimostrazione empirica

e' impossibile accendersi un accendino con una sigaretta. ma anche qualora si riuscisse, fumarsi un accendino non da' grande soddisfazione. al contrario, fumarsi una sigaretta accesa con l'accendino e' del tutto logico. per dimostrare tutto questo, basta prendere un accendino, stringerlo fra le labbra, e provare ad accenderlo con una sigaretta. nel novantanovevirgolanove per cento dei casi non succedera' niente. nel caso in cui la sigaretta sia stata precedentemente accesa (in qualunque modo, anche con un fiammifero) e l'accendino sia in particolari condizioni (cosparso di benzina, per esempio), allora potra' succedere che l'accendino si accenda con la sigaretta. ma, si presume, fumarselo non da' grande soddisfazione e si ipotizza sia molto piu' dannoso alla salute che fumarsi una sigaretta. pertanto non c'e' motivo per provare ad accendersi accendini con sigarette. accese o spente che siano.

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