A) Pronto?
B) Pronto!
A) Chi parla?
B) In senso lato?
A) No, in senso stretto. Chi parla?
B) In senso stretto parliamo entrambi, alternandoci. In questo momento parlo io.
A) E chi sei tu?
B) Quello che parlava prima che mi facessi la domanda e che sta parlando in questo momento. Sempre per rispondere a quella domanda.
A) Hehehe, quella domanda ormai non mi interessa piu’. Che ne pensi ora di dirmi chi sei?
B) Trovo questa richiesta del tutto ragionevole e notevolmente piu’ interessante della precedente.
…
A) allora?
B) Allora?
A) mi dici chi sei?
B) in senso lato o in senso stretto?
A) in senso stretto: mi dici chi sei?
B) questa è una delle domande a cui è piu’ difficile rispondere: chi infatti puo’ dire davvero di sapere esattamente chi è? Tu sai chi sei?
A) Senti, smettila di prendermi per il culo e dimmi chi sei
B) Va bene, se ti devi arrabbiare ci provo: sono fondamentalmente un viandante alla ricerca di se stesso.
A) Ma vaffanc…
B) Ho un’agenzia di modelle sole, giovani e straniere.
A) Cioè?
B) Cioè, sempre rispondendo alla sua domanda, provavo a identificarmi tramite il mio lavoro.
A) Ah… e così lei ha un’agenzia di modelle?
B) No.
A) Ma prima ha detto…
B) Cosa?
A) …che ha un’agenzia di modelle sole… giovani…
B) No. bugia. Non ho detto niente di tutto cio’.
A) Va bene, ho capito. Arrivederci.
B) Questo è impossibile.
A) cosa?
B) che ci ri-vediamo. Non essendoci mai visti prima, al limite ci vediamo.
A) Sì, certo certo. Ora pero’ devo andare, ok?
B) Dove?
A) Cazzi miei!
B) Quanti ne hai?
A) Miliardi!
B) Mi spiace.
A) Ma vaffanculo.
B) vaffanculo tu.
A) No, tu!
B) No, tu!
A) Sei bravo tu, protetto dal telefono. Se stavamo uno di fronte all’altro ti avrei già spaccato la faccia, credimi.
B) ti credo.
A) e allora perché non vieni allo scoperto e ci vediamo a quattrocchi, figlio di puttana?
B) secondo te sarebbe ragionevole da parte mia avere voglia di incontrarti su queste basi?
A) Vigliacco, stronzo…
B) Dai, calmati.
A) no che non mi calmo, coglione. Vieni qui che ti spacco il culo!
B) No grazie.
A) No, eh? Vigliacco…
B) non sono vigliacco. Solo che non trovo appetibile la prospettiva di venire da te e farmi spaccare il culo.
A) Dì piuttosto che hai paura e ti ripari dietro un telefono!
B) Pensi che sia così piccolo?
A) Eh?
B) Dico, pensi che sia così piccolo che basti un telefono a farmi da riparo?
A) Ma che stai dicendo?
B) Ma insomma, hai detto che mi riparo dietro un telefono! Cribbio! E la cosa è impossibile da un punto di vista scientifico!
A) Senti idiota, io ti uccido, ti spacco la faccia!
B) Ora come ora è impossibile.
A) Basta! Guarda che faccio rintracciare la telefonata e chiamo i carabinieri!
B) In quest’ordine?
A) Eh?
B) Prima fai rintracciare la telefonata e poi chiami i carabinieri?
A) Me ne sbatto dell’ordine! Ti faccio ingoiare la cornetta del telefono con tutto il filo!
B) Impossibile, parlo da un cellulare.
A) AH-HA! Allora sara’ facilissimo incastrarti!
B) In un cellulare? Impossibile. Tu hai qualche problema con le dimensioni.
A) Bastardo! Ti ammazzo, giuro che ti ammazzo.
B) Senti, ho avuto molta pazienza con te ma a questo punto credo che sia legittimo da parte mia avvisare le forze dell’ordine di questa minaccia!
A) Ma che stai dicendo?!?! Non so neanche chi sei!
B) Ma io sì. Ci vediamo in tribunale!
Click!
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